PatriziaQuando c’è in arrivo un bebè, oltre a pensare a come allestire la camerette, bisogna pensare a una cosa fondamentale: bisogna trovargli un nome. Non è certo un compito facile scegliere il nome giusto: sono tante le considerazioni che bisogna fare quando si devono scegliere i nomi per i bambini, perché bisogna pensare al loro futuro.
Sono tante le opzioni da prendere. Dobbiamo per forza rimanere sui nomi tradizionali della famiglia o optare per qualcosa di più esterofilo? Meglio andare su nomi originali o rimanere su quelli tipici del proprio paese?
Ci sono alcuni nomi, però, che in determinate lingue hanno significati molto belli e profondi che potrebbero prendere piede. Probabilmente non qui da noi, ma in altri paesi ecco che nel corso dei prossimi mesi o anni potremmo assistere a un aumento di bimbi e bimbe chiamati.
- Zoya: in alcune lingue asiatiche o mediorientali vuol dire “vivo” o “pieno di vita”. Inoltre questo nome ha anche altri significati, come “amorevole”. Ah: è un nome da ragazza di solito.
- Rahyl: lo potete trovare scritto anche con la grafia di Rahil e vuol dire “innocente” in ebraico o “viaggiatore” in arabo. Si tratta di una valida alternativa al più comune nome di Rahul, ovviamente per un maschietto.
- Inayah: questo nome deriva dall’arabo, è adatto alle ragazze e può voler dire “grazia”, “solitudine” o “gentilezza”.
- Reyan: nell’antico hindi questo nome vuol dire “primo raggio di luce solare”. Nome utilizzato soprattutto per i ragazzi, spesso viene anche abbreviato in Rey, Ansh o Anshu.
- Alina: nome di origine scozzese-gaelico, vuol dire “nobile”. Si tratta in realtà di un nome comune per le bambini in Europa, America e Russia, ma sta crescendo di popolarità anche in Asia e nel Medio Oriente.
- Arav: in sanscrito vuol dire “musica melodiosa” ed è un nome molto in voga in India. Indica una personalità calma e composta.
- Kimaya: significa “divino” imn hindi, gujurati e oriya. È un nome adatto alle ragazze.
- Vedante: nome derivante dalle antiche scritture indù e dagli antichi Veda, vuol dire o “re di tutti” o “verità assoluta”.
- Megan: nome di origine gallese adatto per le ragazze che vuol dire “perla” o “morbido, gentile”.
- Azlan: nome arabo e urdu che vuol dire “leone”. Adatto ai ragazzi, indica una personalità coraggiosa.
- Zaina: scrito anche come Zaynah, in arabo vuol dire “bellezza e grazia”. È un nome molto popolare in Asia e Medio Oriente per le ragazze.
- Nevan: nome di origine scozzese-gaelico, vuol dire “santo” ed è molto diffuso fra i ragazzi.
- Vera: in latino vuol dire “vero” o “fede”.
- Ethan: in ebraico vuol dire “forte, fermo”.
- Adalyn: si tratta di una combinazione dei nomi americani Ada e Lyn e vuol dire “nobile”.
- Mohid: di origine araba e urdu vuol dire “credente nell’unicità dell’Onnipotente” ed è un nome diffuso fra i ragazzi.
- Gemma: nome di origine italiano vuol dire “pietra preziosa”. Nome molto diffuso negli anni Ottanta, sta tornando ora alla ribalta.
- Azad: nome di origine hindi, urdu, arabo o persiano, vuol dire “libero” o “indipendente”.
- Maira: nome arabo che vuol dire “luna”, diffuso fra le ragazze.
- Zhoran: nome urdu che vuol dire “sole”, ovviamente adatto per i ragazzi.
- Maham: si tratta di un nome di origine persiana che vuol dire “luna piena”. È molto popolare fra le ragazze.
- Nabeel: in arabo vuol dire “nobile” ed è un nome molto diffuso fra i ragazzi soprattutto in Asia, Africa e Medio Oriente.
- Ziva: nome ebraico molto popolare fra le ragazze, vuol dire “splendore”.
- Shahran: deriva dalle parole persiane “Shah” e “Raan” e vuole dire “cavaliere reale”.
- Sayesha: origina da diverse lingue indiane e vuol dire o “colui che ha poteri divini” o “ombra di Dio”.
- Kabir: in arabo vuol dire “nobile” o “il grande”. Nome arcaico che sta tornando in voga fra i ragazzi.
- Sitara: in persiano vuol dire “luce stellare” o “stella del mattino”, nome popolare fra le ragazze.
- Nehal: lo si trova in diversi paesi, fra cui India, Egitto, Turchia e Medio Oriente col significato di “intelligente” e “genio”.
- Nisa: scritto anche come Nusa, in greco vuol dire “obiettivo”.
- Eman: in arabo vuol dire “fede” ed è un nome usato sia dai ragazzi che dalle ragazze.
Il tuo preferito qual è?
