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Scuola in Finlandia

5 motivi per i quali dovresti far studiare i tuoi figli in Finlandia

L’educazione dei propri figli dovrebbe essere un fattore prioritario per ogni genitore: si tratta della formazione dell’uomo/della donna che questi diventeranno in futuro. Sono molte le persone che hanno iniziato a stipulare classifiche su quali siano le condizioni di studio e formazioni migliori per ogni bambino ed è uscito che la Finlandia sembra battere tutti. Ecco alcuni dei vari motivi.

In Finlandia, lo studio è gratuito

Studiare in Finlandia

Iniziando da un elemento che sicuramente farà piacere sentire ai genitori: in Finlandia tutto lo studio è gratuito. Questo cosa significa? Significa che non solo non ci sono tasse scolastiche (come in molti altri paesi), ma anche tutto il materiale scolastico, le uscite fuori porta e i pasti sono completamente gratuiti. Inoltre, se i bambini abitano lontano, anche il pullman per prelevarli è compreso. Basti pensare che il 12% dei bilanci del paese vanno all’istruzione.

Ogni studente viene seguito individualmente

Scuola in Finlandia

Dite addio agli studi di massa e alle classi sopraffollate, in Finlandia ogni studente è visto e calcolato come singolo. Tutti hanno i propri obiettivi e tutti hanno i propri limiti. Il compito degli insegnanti in questi termini è capire quali possono essere i livelli di arrivo di ogni singolo bambino, andando a considerare contestualmente anche tutti i più disparati livelli di partenza e creando dei percorsi su misura.

Argomenti di studio selezionati: non un po’ di tutto

Sono diversi i metodi di approccio che possono essere utilizzati quando ci si trova ad incontrare le materie. Tra questi sicuramente c’è quello del “un po’ di tutto”, in cui vediamo che le diverse materie vengono affrontate un po’ alla volta. In Finlandia, invece, si è pensato di fare in modo diverso: selezionare argomenti specifici, ritenuti importanti ai fini formativi, e approfondirli sotto ogni minima sfaccettatura.

Pause più lunghe e più frequenti

Scuola in Finlandia

Per quanto sottovalutata, la pausa è importantissima. Di fatto, le pause aiutano il cervello a riprendersi, l’attenzione a risalire e ricaricarsi in attesa della nuova lezione. Nel regime educativo finlandese di fatto si è deciso di aumentare le pause durante le lezioni (una ogni 45 minuti) e, contestualmente, di allungarle (di 15 minuti l’una circa).

Insegnanti qualificati e strettamente selezionati

Non tutti possono accedere alla professione di insegnante. Solo i migliori riescono ad arrivarvi, sopratutto perché si tratta di un ruolo definito come prestigioso. L’insegnante è colui che impartisce l’educazione agli adulti del futuro e per questo non può essere una persona qualunque. Inoltre, percepisce anche un ottimo stipendio, ci circa 3500 euro mensili.

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