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donna con scarpine da neonato sulla pancia

Domande sulla gravidanza: tutte quelle di cui vuoi conoscere la risposta

Quali sono le domande sulla gravidanza che tutte le future mamme dovrebbero porsi? E soprattutto, quali sono le risposte chiare, semplici e sicure che dovrebbero sentirsi dire? Spesso sui 9 mesi di gravidanza regnano ancora troppe false credenze. Che possono mettere a rischio la salute di mamma e bambino.

Sono tante le domande sulla gravidanza che affollano la mente delle future mamme. E anche quella dei futuri papà. Se alla prima esperienza con il pancione i dubbi possono essere tanti, anche quando si è in attesa del secondo o del successivo figlio sono diversi i dubbi che potrebbero non far dormire la notte.

Spesso la tendenza è quella di rivolgersi alla rete, alle amiche, a mamme, nonne e zie, per risolvere problemi che non ci fanno riposare sonni tranquilli. Ma non sempre troviamo le risposte giuste. Anzi, spesso alle legittime domande poste corrispondono risposte frutto di credenze popolari, falsi miti, stereotipi, fake news.

Perché allora non rivolgersi al proprio ginecologo o alle ostetriche dell’ospedale dove si è deciso di partorire? Sicuramente saranno felici di rispondere a ogni dubbio. Qualunque sia. Non abbiate timore di essere afflitte da domande banali. Meglio sempre chiedere che rimanere con il dubbio, non vi pare? O peggio, ricevere risposte non sbagliate, super sbagliate!

Domande sulla gravidanza e sulla maternità

futura madre
Foto di Garon Piceli da Pexels

Ancor prima di veder crescere quel pancione che protegge il bambino che portiamo in grembo, sono molte le domande che assillano una donna. Sia sul concetto di maternità, sia su come sarà la gravidanza. Quando si è alla prima gravidanza ovviamente i dubbi sono molti di più. Ma non pensiate che dopo sia tutto in discesa. Siamo sempre pronte a porci delle questioni. Ed è normale. L’importante è sapere dove trovare le risposte giuste.

Ecco, allora, qualche domanda che una primipara, una donna al primo figlio, potrebbe farsi?

  • Quali sono i primi sintomi della gravidanza? L’assenza di ciclo, ma anche altri segnali possono spingerci a fare il test di gravidanza.
  • Quanto ci vuole per avere un test di gravidanza positivo? Ci sono donne che rimangono incinta subito e altre che, invece, devono aspettare un po’ di più. Una visita dal ginecologo può aiutarvi a rispondere a questa domanda, per capire se è tutto ok.
  • Esiste un modo per favorire il sesso del nascituro? Ovviamente no. E non credete a tutte le leggende popolari che vi raccontano in merito.
  • Quali sono gli esami che devo fare prima della gravidanza? Ci sono donne che arrivano al test positivo senza aver fatto alcun controllo. Quando una visita di routine ogni anno sarebbe comunque consigliata. Meglio arrivare preparate: chiedete al ginecologo il percorso migliore da affrontare!
  • Il parto è doloroso? Non esiste una risposta univoca. Ogni donna ha sperimentato un parto diverso. Non fatevi spaventare, però, dai racconti delle altre mamme.
  • Come capirò se sono in travaglio? Bella domanda. Farete tanti giri a vuoto all’ospedale, probabilmente. Ma meglio un controllo in più per essere sicure che vada tutto bene, non vi pare?
  • Davvero si dimenticano i dolori del parto? Molte donne sostengono di sì. E poi, come dicevano le nonne, se si fanno i secondi figli, forse è vero che abbiamo la memoria corta. O forse la gioia è talmente grande da cancellare ogni ricordo doloroso.

Domande sulla gravidanza da fare al ginecologo

Le domande che si possono fare al proprio medico ginecologo sono diverse. Di solito riguardano il parto, il momento della nascita, ma anche i cambiamenti che il corpo femminile affronta. Spesso ci si chiede se tornerà mai come prima. Anche l’alimentazione è un argomento spesso dibattuto nello studio del ginecologo, anche in questo caso per credenze che ci legano ancora a regole che non hanno più ragione di esistere.

Ecco allora alcune delle più comuni domande che potreste porre al vostro ginecologo. Non abbiate mai paura di rivolgervi a lui con fiducia!

  • Come cambierà il mio corpo durante i 9 mesi? Sì, è vero, esistono libri, app, siti internet e tante altre risorse che lo raccontano. Ma forse sentirlo dalla viva voce del proprio medico ha tutto un altro valore.
  • Sono ingrassata troppo? Un’altra domanda molto comune. Ma non vi preoccupate, perché se davvero state prendendo troppo peso in gravidanza saranno il ginecologo e l’ostetrica a dirvelo, non abbiate timore. Ricordatevi che mantenere il peso non troppo alto è fondamentale per la salute di mamma e bambino.
  • Perché bisogna prendere l’acido folico. Ecco un’altra domanda importante da fare al ginecologo. Bisognerebbe cominciare un paio di mesi prima del concepimento, a partire da quando si pensa di allargare la famiglia. Continuando fino al terzo mese di gravidanza, se non fino alla fine. L’acido folico diminuisce il rischio di malformazioni fetali.
  • Dopo quanto tempo il mio corpo tornerà normale? Le ostetriche sono solite dire che ci vogliono 9 mesi per avere un bambino e almeno altri 9 per tornare come prima.
  • Dopo quanto tempo tornerà il ciclo dopo il parto? Non esiste una data certa. Per questo bisogna fare attenzione. Perché l’allattamento non è un metodo contraccettivo. Si può rimanere incinta!
  • Posso fare sport in gravidanza? Sicuramente la risposta è sì, a patto di andarci piano.
  • Si possono prendere tutti i farmaci in gravidanza? No, prima chiedete sempre al ginecologo.

Le visite ginecologiche da fare in gravidanza

Le domande sulla gravidanza potrebbero riguardare anche le visite mediche e gli esami utili da eseguire prima, durante e dopo la gestazione. In merito a tutto quello che dovrete affrontare, il consiglio è quello di chiedere al vostro ginecologo. Perché se è vero che esistono visite di routine a cui si sottopongono tutte le donne incinte, è anche vero che ogni gravidanza è una storia a se. E magari voi avete bisogno di esami che altre donne non hanno dovuto eseguire. Non confrontatevi mai in questo senso e affidatevi al medico che vi segue.

  1. Esami del primo trimestre di gravidanza: dopo il test positivo o se si sospetta una gravidanza, bisogna eseguire l’esame del sangue Beta Hcg. In seguito ci si sottopone all’esame del gruppo sanguigno e fattore RH, che dovrà eseguire anche il papà, insieme ad altri esami del sangue. In seguito potrebbe essere consigliato il test di translucenza nucale. Consigliati diversi esami delle urine. Tutti i mesi, poi, avrete una visita ginecologica con ecografia transvaginale e controllo del peso, oltre che della pressione del sangue. La prima ecografia va fatta tra la sesta e l’undicesima settimana.
  2. Esami del secondo trimestre di gravidanza: si ripetono esami del sangue ed esami delle urine, oltre alle visite di routine dal ginecologo. Si possono eseguire il Bi Test e il Tri Test, per avere risultati sulle probabilità di avere figli con malformazioni e anomalie cromosomiche. Oppure l’amniocentesi e la villocentesi.E si deve eseguire una nuova ecografia morfologica. In questa fase è consigliata anche la curva glicemica per tenere sotto controllo il diabete gestazionale.
  3. Esami del terzo trimestre di gravidanza. Come sempre esami del sangue, delle urine e visita di controllo di routine sono da ripetere. Consigliate anche l’ecografia, il tampone vagino-rettale e il monitoraggio del battito fetale cardiaco dopo la 40esima settimana.

Le domande sulla gravidanza del futuro papà

donna in gravidanza
Fonte: Piqsels

Infine, perché non pensare anche al futuro papà? Di sicuro, ve lo auguriamo, è presente sia a casa sia in occasione di tutte le visite e gli incontri con ginecologi, ostetriche e altri esperti. Anche lui potrebbe avere delle domande da fare. Siete curiosi di scoprire quali sono le più particolari?

  • Possiamo avere rapporti sessuali senza creare danni al bambino? O senza procurare dolore alla mamma? Questa è una delle più grandi paure, soprattutto dei papà. Ma potete star tranquilli, perché il piccolo è assolutamente protetto. L’importante poi è trovare una posizione comoda: la donna incinta potrebbe avere qualche piccolo problema visto il pancione che cresce…
  • Posso assistere al parto? E cosa devo fare? Anche solo la presenza è assolutamente importante. Fondamentale non svenire, ovviamente. O fare commenti che potrebbero irritare la mamma, già abbastanza agitata durante il momento della nascita.
  • E posso assistere ai corsi di preparazione al parto? In alcuni casi sì, a tutte le lezioni. Ma n ella maggior parte dei casi il papà può partecipare solo ad alcuni particolari incontri. Informatevi prima.
  • Come potrò aiutare la mamma a casa? I papà hanno sempre paura di essere messi da parte, anche perché si crede che i piccoli abbino bisogno solo della mamma. Quando invece hanno bisogno di tutto l’affetto possibile. Siate presenti, aiutate e non fate mancare non solo il supporto fisico, ma anche quello morale.
  • Come riusciremo ad affrontare le spese? Per la maternità, la gravidanza e i bambini sono tanti i bonus previsti dal governo. Informatevi e non preoccupatevi. Si torva sempre un modo. E imparerete a fare la spesa trovando le migliori offerte di pannolini. Sarete dei campioni in questo.
  • Saprò essere un buon padre? I bambini non vengono al mondo con un libretto di istruzioni. Si dice che quando nasce un bambino, nascono anche una mamma e un papà. Imparate a essere padri crescendo con i vostri figli. Si potrà sbagliare, ma questo fa parte del gioco della vita.

E voi, cosa avete chiesto in occasione della gravidanza? Qual è la domanda che vi è costata più fatica porre? E se siete dottori, qual è la domanda a cui avete risposto con maggiore fatica?