Bambino di 6 anni supplica di essere adottato e commuove tutti

Questa è la storia commovente di un bimbo di 6 anni che supplica di essere adottato. E lo ha fatto in un modo che ha commosso tutti quanti. Il piccolo spera nel suo cuore di poter trovare una famiglia che si possa prendere cura di lui e un posto dove chiamare casa. E assicura di essere già in grado di dare una mano in casa, sapendo pulire la sua stanza, lavare i piatti e anche togliere la polvere. Non è adorabile?

Nel mondo purtroppo sono tanti i bambini che non hanno una casa e crescono senza la guida di una famiglia. Fin dalla nascita devono affrontare tante difficoltà, vivendo un’infanzia che di fatto viene loro negata. Crescono in orfanotrofi o passano da una famiglia adottiva all’altra, senza mai trovare un posto dove fermarsi e dove trovare la giusta serenità, che dovrebbe essere garantita a ogni bambino. Per loro la vita è difficile e hanno solo un desiderio: trovare una famiglia che li ami.

Questo è il desiderio che da sempre ha Aidan, un bambino di sei anni che è stato separato dai suoi fratelli: loro hanno già trovato una famiglia che si prendesse cura di loro, mentre lui è in attesa di essere adottato. Il piccolo è stato separato dai suoi genitori biologici per la loro negligenza, quindi ha già sofferto molto. Ma non ha ancora perso le speranze e in un messaggio rivolto a possibili futuri genitori racconta:

Pulisco la mia stanza, lavo i piatti e passo lo spolverino.

Un messaggio che sembra voler essere un modo per convincere la prossima famiglia ad adottarlo, proprio come è avvenuto per i suoi fratelli, finiti in case differenti. Anche Aidan merita una casa permanente, una famiglia che lo ami e che possa accompagnarlo nella sua crescita, in un momento delicato della sua vita. Al momento vive presso una famiglia affidataria che si prende cura di lui ogni giorno, ma vorrebbe tanto poter dire prima o poi le parole mamma e papà per rivolgersi ai suoi nuovi genitori per sempre.

Aidan è adorabile, è bravo a scuola, ama camion e supereroi. E poi aiuta nelle faccende domestiche come un bravo ometto, ma questo non dovrebbe interessare ai papabili adottanti, che dovrebbero semplicemente amarlo per chi è. Noi speriamo che possa prima o poi trovare la sua casa per sempre e un luogo dove sperimentare davvero cosa voglia dire essere amati.