Francesca SalvatiQuesta è la storia di un bambino da vero e proprio record. Accade in Alabama, dove un piccolo bimbo viene al mondo, come succede tutti i giorni. Il problema è che il neonato non ha avuto una nascita così semplice, proprio a causa di diverse condizioni fisiche che hanno caratterizzato il suo ingresso nel mondo.
La storia di Curtis
Iniziamo dal principio. Michelle Butler è stata una donna in dolce attesa di non uno, ma ben due bambini. La ragazza ha trascorso una gravidanza un pochino particolare, dato che a soli 5 mesi ha dovuto fare i conti con un parto d’urgenza, per cercare di salvare la sua vita e quella dei bambini.
In urgenza è quindi stata portata presso l’Università dell’Alabama, all’Ospedale di Birmingham il 5 luglio del 2020. Insomma, durante quella giornata la ragazza dà alla luce i suoi due bambini, che però sono nati prematuri di ben 4 mesi, che è davvero tanto tempo prima.
Proprio per questa nascita prematura, dei due bambini che sono venuti al mondo solamente Curtis è sopravvissuto, visto che sua sorella C’Asya il giorno dopo è venuta a mancare a causa di complicanze a causa della sua nascita prematura. La nascita di Curtis è quella che si è definita una nascita da record, tanto che Curtis è stato insignito del titolo di bambino più prematuro al mondo sopravvissuto dal Guinness World Records.
Il dottor Colm Travers riferito alla nascita del bambino ha detto:
La sopravvivenza a questa età gestazionale non è mai avvenuta prima, quindi prima della nascita di Curtis , le sue possibilità di sopravvivenza sarebbero state molto inferiori all’1%
Curtis, al momento del suo arrivo nel mondo, pesava meno di 1 chilo, un peso davvero molto critico. Ha subito un trattamento costante ed è cresciuto più forte ogni giorno. Per 275 giorni dopo la sua nascita, il piccolo Curtis ha continuato ad essere monitorato h24 ed ha lottato con tutta la sua forza per rimanere all’interno di questo mondo. Ad oggi il bambino è in ottima forma.
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