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Bimbo di 5 anni si sveglia solo

Bimbo di 5 anni si sveglia solo dall’intervento: un’infermiera lo consola

Ritrovarsi tutti soli in ospedale dopo un’operazione chirurgica è sconvolgente per un adulto, figuriamoci per un piccolo paziente pediatrico. Ed è quello che è successo a un bimbo di 5 anni che si sveglia solo dall’intervento che ha appena subito, senza accanto nessun volto famigliare. Ecco che, però, un’infermiera gentile decide di consolarlo e di abbracciarlo, per dargli un po’ di conforto in attesa della mamma.

Bimbo di 5 anni si sveglia solo

Slade Thompson è un bimbo di soli 5 anni che vive in Pennsylvania. Aveva iniziato a camminare con difficoltà e la mamma lo ha portato in ospedale. I dottori lo hanno operato e avrebbe dovuto usare una sedia a rotelle per diversi mesi, prima di rimettersi completamente in sesto. Slade, però, avrebbe dovuto sottoporsi a un altro intervento.

Il bambino aveva già mal digerito la prima operazione e non voleva tornare in sala operatoria per occuparsi di tonsille, adenoidi e naso. Fortunatamente, però, questa volta era prevista l’anestesia totale così da non sentire niente durante l’operazione. Quando però si è svegliato, gli è venuto un attacco di panico perché non sapeva dove fosse e la mamma non era lì con lui.

Slade Thompson

Slade ha iniziato a piangere disperatamente. L’infermiera Annie Hager, sentendolo, è corsa da lui e lo ha abbracciato, ha cercato di tranquillizzarlo, dicendogli che andava tutto bene e non era solo.

Poco dopo la mamma di Slade, Layla, è entrata nella stanza e ha visto che il figlio piangeva consolato dall’infermiera che non lo aveva mai lasciato solo.

Sì, vuoi che qualcuno tratti tuo figlio nel modo in cui lo tratteresti tu. Quindi, quando ho girato l’angolo e li ho visti, ho guardato il mio fidanzato e ho detto “Ohhhh” ed entrambi abbiamo iniziato ad avere le lacrime agli occhi.

La mamma ha scattato la foto di quel momento e l’ha pubblicata su Facebook: quell’immagine è diventata ben presto virale. Tutti si complimentano l’infermiera per il suo gesto per confortare Slade, che, insieme alla sua mamma, sono stati molto grati per il supporto. Qualche giorno dopo sono andati in ospedale a regalarle dei fiori di ringraziamento per non aver lasciato solo il bimbo di 5 anni dopo la sua sveglia da solo dall’intervento subito.