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tagliare la cipolla senza piangere

Come tagliare la cipolla senza piangere

Tagliare la cipolla senza piangere ci sembra una missione decisamente impossibile. Come pensiamo di fare però per preparare pranzi e cene da leccarsi i baffi se non usiamo questa materia prima spesso alla base di piatti gourmet che piacciono a tutti quanti? Oggi ti sveliamo noi come tagliare la cipolla senza piangere e perché fino a oggi hai sempre versato tante lacrime sul tuo tagliere da cucina.

Quando siamo in cucina, nessuno di noi vorrebbe tagliare le cipolle. Non è un compito poi così difficile, ma sappiamo che finiremo per piangere lacrime amare e avere prurito agli occhi come non mai. La cipolla fa bene alla salute, è presente in molte ricette per dare un sapore unico, ma non tutti riusciamo ad arrivare all’ultima fetta tagliata senza versare tante fastidiose lacrime. Preparare un piatto a base di cipolla affettata potrebbe essere più difficile del previsto.

Cipolla sul tagliere
Fonte foto da Pixabay

Perché tagliare la cipolla fa piangere?

Sappiamo tutti che tagliare la cipolla prima della cottura potrebbe essere un compito sgradevole è fastidioso. Lo sai perché piangi sempre? Perché la cipolla contiene zolfo: lo assorbe nel terreno quando cresce. Usando il coltello sul tagliere (qui ti diciamo come pulire il tagliere dopo), rompiamo le cellule che contengono al loro interno queste sostanze, che finiscono per diffondersi tramite vapore nell’aria. Quando queste particelle entrano a contatto con l’acqua, ad esempio con l’umidità dei nostri occhi, si generano quantità piccolissime di acido solforico, che però ci fanno piangere. Questo perché il cervello ordina la produzione di lacrime per dissolvere quell’acido e proteggere la vista.

Per fortuna esistono degli accorgimenti che possiamo mettere in atto ogni volta che nella ricetta è previsto di affettare la cipolla, così da non piangere più mentre prepari la cena.

benefici della cipolla
Fonte foto da Pixabay

I benefici della cipolla

Prima di rinunciare alla cipolla, devi sapere che non solo il suo sapore rende unico ogni piatto, anche se c’è chi non sopporta il suo aroma intenso. La cipolla ha moltissimi benefici per la salute che devi tenere in considerazione:

  • La cipolla ha proprietà diuretiche, depurative e antisettiche.
  • Ha un basso apporto di calorie.
  • La qualità e la quantità della fibra alimentare che contiene è ottima per migliorare la salute gastrointestinale.
  • Contiene tanti minerali come potassio, fosforo, magnesio, un po’ di calcio, ferro o selenio. E anche vitamine come A, B, C ed E.
  • È ricca di flavonoidi, quindi è ottimo antiossidante.
  • Riduce il livello di zucchero nel sangue.
  • Aiuta la digestione.
  • Inibisce la crescita di batteri patogeni.
  • Previene il rischio di alcuni tipi di cancro.
  • Migliora il raffreddore.

Portiamola più spesso sulle nostre tavole, usando i rimedi migliori per poter evitare di piangere. Te li sveliamo subito.

Trucchi per non piangere affettando la cipolla

Ecco alcune cose che devi assolutamente sapere per smettere di versare lacrime:

  • Il freddo abbassa l’intensità delle sostanze irritanti che la cipolla emette. Metti in freezer la cipolla qualche ora prima di tagliarla e poi tagliala ancora da ghiacciata con un coltello decisamente affilato.
  • Puoi anche provare a strofinare la cipolla o il coltello con un po’ di aceto di male. Attenzione, però, perché il sapore
  • C’è chi immerge la cipolla in acqua tiepida qualche minuto prima di tagliarla, così da ridurre l’irritazione.
  • E chi la taglia direttamente in un contenitore pieno di acqua.
  • Devi sapere che migliore è il coltello, prima fai e meno lacrime versi: i coltelli affilati sono tra i rimedi per non piangere.
  • Tra i rimedi naturali privi di fondamento scientifico ricordiamo masticare una gomma alla menta, tenere un pezzo di pane tra i denti, tenere un fiammifero tra i denti, mettere la buccia della cipolla in testa, mettere di fianco il sale, colpire la mollica del pane quando si taglia, mettere una buccia di banana sulla testa.

Gli ultimi rimedi sono decisamente bizzarri, concentriamoci sui primi!