Mamma Sto Bene!
Luciano Spalletti

Conosciamo la figlia di Luciano Spalletti, colei per cui l’allenato ha deciso di prendersi un anno sabatico

Luciano Spalletti sta ancora festeggiando per lo scudetto vinto con il suo Napoli. Chi lo avrebbe detto che dopo 30 anni, finalmente il tricolore tornava nella città partenopea e soprattutto sotto la guida di un allenatore come Spalletti. Sia chiaro, nulla da toglie al talento calcistico di Luciano, ma insomma, non se lo aspettava nessuno. Detto questo, ancora a caldo, Spalletti ha annunciato al grande pubblico che si prenderà una piccola pausa per prendersi cura della sua piccola. Ma conosciamola…

Luciano Spalletti

Si chiama Matilde la piccola di casa Spalletti. In una recente intervista, l’allenatore ha dichiarato che lascia il Napoli perchè:

Innanzitutto devo allenare Matilde, ho una figlia piccola con cui non sono mai stato insieme. Voglio stare un po’ con lei.

Luciano Spalletti è sposato con Tamara Angeli e ha 3 figli: Samuele laureato alla LUISS in giurisprudenza. Esercita la professione di avvocato in un rinomato studio di Milano. Inoltre segue le trattative del papà nel momento in cui le squadre mostrano interesse per lui. Poi c’è Francesco che si dedica alla musica, la sua grande passione. Nonostante questo coltiva anche la passione per il calcio e di recente si è diplomato come osservatore presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano. E poi c’è Matilde, la piccola di casa, nata nel 2011.

Matilde è quindi la terza figlia di Spalletti e di sua moglie. La coppia vive nella zona del Chianti in Toscana dopo Tamara gestisce l’Agriturismo La Rimessa. La bambina è la vera principessa di casa e l’allenatore le ha dedicato il suo ultimo successo. Matilda, inaspettatamente è una grande appassionata di calcio, molto più dei fratelli. Infatti non è stato raro vederla allo stadio in compagnia del suo papà. Questo nonostante l’uomo faccia di tutto per proteggerla da sguardi indiscreti. Un amore incondizionato quello di Luciano per la sua piccola, che lo ama fortemente. Non è certo un caso se l’allenatore ha deciso di prendersi una pausa proprio per dedicarsi completamente a lei.