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Coppia di mamme poliamorose

Coppia di mamme poliamorose non sa quale dei mariti ha generato i loro due figli

Questa è una storia che ha destato molto scalpore in chi l’ha letta, ma le protagoniste si dicono felici così come hanno deciso di costruire la loro famiglia. Coppa di mamme poliamorose non sa, in realtà, quale dei due mariti, con cui vivono e vanno d’amore e d’accordo in casa, ha generato i loro due figli. Chi è il padre dei due bambini? Non lo sanno e, forse, non sono nemmeno interessate a saperlo!

Coppia di mamme poliamorose

Taya Hartless e Alysia Rogers si sono conosciute online 3 anni fa. Erano già sposate, rispettivamente con Sean e Tyler, ma cercavano un modo per ravvivare il loro rapporto di coppia. Oggi le due coppie vivono insieme e hanno anche due figli.

Quando si sono conosciute le due coppie, subito hanno instaurato un legame fortissimo. Tanto da decidere in poco tempo di andare a vivere insieme nello stato americano dell’Oregon. Ogni coppia aveva già un figlio. Ma da quando sono insieme ne hanno avuti altri due tra di loro. E non sanno chi sia il padre biologico dei due più piccoli di casa.

Taya Hartless e Alysia Rogers

Per Taya Hartless e Alysia Rogers questo è un dettaglio senza alcuna importanza, perché ognuno di loro quattro è il genitore di quei due figli. Nessuno aveva mai provato prima dia llora una relazione poliamorosa, ma subito hanno capito che era quello che ci voleva per loro.

Da quando ci siamo trasferiti insieme, siamo solo co-genitori di tutti i bambini, siamo una grande unità familiare.

Molte persone non capiscono davvero il poliamore e pensano che sia deviante o non salutare in qualche modo. È vero che non è stato sempre facile – mi ci è voluto un po’ per ammettere che provavo qualcosa per qualcun altro – e sicuramente a volte diventiamo gelosi. Ma ora è così naturale per tutti noi e mi sento così grato di avere più partner con cui crescere i bambini.

Taya, Alysia, Sean e Tyler sono diventati un quad così affiatato che quando hanno iniziato a discutere di avere più figli. Continueranno così, senza fermarsi troppo a sapere di chi sono i figli che nasceranno e, soprattutto, di quello che la gente pensa di loro.