Mamma Sto Bene!
Crisi di pianto finte Cinematographe.it

Crisi di pianto finte? Ecco dei consigli validi su come gestirle

Figli piccoli, guai piccoli; figli grandi, guai grandi. Così recita un proverbio molto famoso, ma di fatto ci sarebbe da ridire sulla sua veridicità. Quanto un bambino piccolo piange in delle crisi di pianto finte in continuazione, la situazione non è sempre così semplice da gestire. Ecco allora qualche consiglio utile su come affrontare un’esperienza del genera ed azzerare il problema.

Capire se il pianto è motivato

Prima di iniziare a sparare a zero sul bambino, pensando che stia solamente facendo un show, si deve capire se il bimbo ha davvero un valido motivo per piangere o meno. Bisogna tenere a mente il fatto che i bambini, specialmente se molto piccoli, hanno difficoltà ad esprimere quali sono i loro problemi.

Crisi di pianto finte Cinematographe.it

Per questo motivo, cercando sempre di far capire il proprio disagio, i piccoli si esprimono iniziando a piangere ininterrottamente, spesso anche per molto tempo. Ciononostante, non bisogna percepire sempre ogni lamento come un problema tragico o reale. Per questo motivo bisogna prima di tutto ascoltare il bimbo e capire cosa ci sia dietro. Se si percepisce il capriccio dietro l’angolo, si inizia a cercare di farli smettere.

Ignorarli, soluzione numero uno

Per quanto ad un genitore possa piangere il cuore e per quanto sia difficile ignorare una piccola sirena ambulante, ignorare i bambini quando fanno i capricci è sempre la soluzione migliore. Fondamentalmente, più si evita di dargli importanza, più il bambino riuscirà a capire che con questo metodo non otterrà mai niente. Portate pazienza, sedetevi su una poltrona ed aspettate che le lacrime finiscano.

Distrarre il bambino

Crisi di pianto finte Cinematographe.it

Altro metodo utile per evitare che si strozzi con le sue stesse lacrime è distrarlo. Si deve quindi riuscire a sposare la sua attenzione da qualsiasi cosa desideri a situazioni divertenti, che gli facciano scordare tutto il resto. Per quanto sia facile e veloce smettere di far piangere il bambino dandogli semplicemente quello che vuole, non è una soluzione giusta. Accontentandolo lui capirà solamente che il suo metodo è funzionale e non si risolverà mai il problema, ma lo si consoliderà.

Rimproverarlo con toni calmi

Crisi di pianto finte Cineamtographe.it

Rimproverare un bambino non significa urlargli contro con tutto il fiato che si ha in gola, bensì fargli capire dove ha sbagliato. Utilizzando questo metodo, si avranno sicuramente risultati migliori. Infatti, se si prova ad urlare contro ad un bambino già urlante di per sé, non si otterrà facilmente la quiete. Ecco perché bisogna parlare a vostro figlio in modo calmo e pacato, facendogli capire che non otterrà nulla in questo modo.

Leggi anche: Cosa fare se i vostri figli hanno paura della Befana: ecco qualche consiglio utile