Celeste B.È stata accolta con grande approvazione la notizia di un preside di una scuola fiorentina che ha proposto ad una sua docente di portare il cane con sé in classe. La professoressa non sapeva a chi lasciare il cucciolo da poco preso, ed il dirigente scolastico non c’ha pensato due volte. La scuola è aperta a tutti, studenti e amici a quattro zampe.
Il post social del preside racconta la vicenda avvenuta nella sua scuola
“Preside, ho preso un cucciolo e ho il problema che per un’ora non so a chi lasciarlo”. “Non si preoccupi, lo teniamo a scuola”. Naturalmente è diventato subito la mascotte di tutti” – con queste parole il preside dell’Itt Marco Polo di Firenze Ludovico Arte ha raccontato nel suo profilo Facebook la vicenda accaduta nella scuola che dirige e che è stata accolta con grande benevolenza dagli studenti.
Il post social del preside ha ricevuto inoltre migliaia di commenti di apprezzamento da parte di tante persone che hanno approvato la sua scelta di accogliere con amore il cagnolino della docente. “Grande preside, dovrebbero clonarla” – si legge tra i tanti commenti del post.
Il cane diventa una piccola star dei social e la notizia diventa subito virale
Il post scritto dal preside non ha tardato a girare per il web ottenendo migliaia di condivisioni e l’attenzione di stampa e giornali. Nina, la cagnolina della professoressa, è diventata un personaggio molto popolare. C’è chi però ha criticato le parole del dirigente e ha commentato la vicenda come un voler richiamare l’attenzione su di sé usando un cane.
“Tutti sappiamo che gli animali favoriscono il benessere delle persone, per cui troverei naturale che entrino in una scuola” – ribadisce il preside in un successivo post pubblicato su Facebook per chiarire la vicenda. Le sue parole sono diventate inevitabilmente virali.
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