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Donna consegna dei fiori alle vedove per ogni San Valentino

L’amore pervade ogni ambito della vita tutti i giorni, ma ci sono momenti in cui permea l’aria in maniera più potente. Uno di questi è San Valentino, la festa dedicata alle coppie e al puro sentimento che le unisce. Spesso però il destino gioca con gli amanti, e decide di separarli prematuramente.

In questi casi l’amore diventa una lama tagliente, unico filo conduttore tra ricordi ormai perduti e ciò che ne rimane. Può diventare difficile assistere ad una celebrazione tanto eclatante dell’amore quando si è perso qualcuno con cui condividerlo.

Ashley Manning vive in North Carolina e lavora da fiorista. Ha confezionato migliaia di mazzi di fiori per ogni occasione e ha visto in quei petali colorati migliaia di sentimenti diversi, dalla gioia, all’orgoglio, al pentimento, al lutto, all’amore…

In questo ciclone emotivo lo scorso San Valentino ha deciso di riportare l’amore nel cuore di chi credeva di averlo perduto. Ha iniziato il suo progetto Valentine’s Day Widow Outreach, ossia un’iniziativa di vicinanza alle vedove in questo giorno così particolare.

Lo scopo del movimento volontario è consegnare loro dei fiori e farle sentire di nuovo amate per un giorno. Il primo anno ha consegnato ben 121 mazzi di fiori, nonostante il suo obiettivo fosse 25! Quest’anno il programma si è allargato al punto da raggiungere ben 400 donne.

Ashley ha arruolato persino i suoi figli di 8 e 10 anni nella consegna dei fiori alle donne più anziane del loro quartiere. Quando una di loro gli ha aperto la porta ed ha ascoltato le loro intenzioni è scoppiata in lacrime, ed ha spiegato che il marito se ne fosse andato molti anni prima. Quando passa così tanto tempo non ricordi nemmeno più di essere triste perché non sai più cosa voglia dire San Valentino, ha raccontato.

A queste parole anche i bambini di Ashley si sono fatti scappare una lacrima, ed hanno detto di essersi sentiti molto bene dopo averle dato i fiori ed averla così resa felice. Come genitore non è una cosa che si possa insegnare, è un impeto che devono avere loro stessi. Ma è nostro compito insegnare ai bambini ad essere umani, essere meno incentrati su se stessi e aiutare gli altri. Sono stata fiera di loro, ha detto invece Ashley.

A volte sono i piccoli grandi gesti, come una carezza o un fiore, a poter colmare il cuore spezzato delle persone.

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