Francesca SalvatiQueste due gemelle siamesi sconvolsero il mondo quando avevano 6 anni. Infatti, le due hanno partecipato ad un noto programma americano e da quel momento in poi tutti si sono appassionati alla loro storia e alla loro vita. Ad oggi, molti anni dopo, le due ragazze sono diventate maestre d’asilo.
La storia di Abby e Brittany
Essere gemelli siamesi vuol dire che si nasce attaccati per una parte del corpo. Due gemelli in questa condizione, infatti, nascono con parti del corpo fuse. Si può trattare della testa, degli arti inferiori, ma anche dell’intero busto, come è accaduto alle sorelle Abby e Brittany Hensel.
Questa condizione rende lo stile di vita decisamente particolare. Mentre noi tutti siamo abituati a muoverci liberamente, senza dover rendere conto di nulla se non del nostro volere, queste due gemelle si ritrovano, invece, a dover fare i conti l’una dell’altra.
In particolare, hanno bisogno di un’elevata coordinazione per potersi muovere, raccogliere cose, concentrarsi su qualcuno e via dicendo. La loro fusione non può in alcun modo essere eliminata, proprio perché condividono elementi anatomici di vitale importanza per entrambe.
Ad oggi, le due ragazze hanno 30 anni e sono realizzate nella vita. In particolare, sono riuscite a passare sopra agli sguardi e i pregiudizi delle persone, andando a crearsi una carriera. Hanno studiato e adesso sono delle splendide maestre d’asilo.
L’infanzia
La loro storia fu resa nota da niente di meno che la grande Oprah Winfrey, quando le piccole avevano solo 6 anni. Era il 1989 quando Patty e Mike Hensel hanno saputo che erano in dolce attesa. Inizialmente, la diagnosi era di una sola gravidanza. Per questo, quando il 7 marzo del 2020 la donna era entrata in travaglio, tutti si aspettavano l’arrivo di un solo bambino.
Quando è iniziato il parto, inizialmente hanno visto uscire i piedi, poi successivamente il busto e, quando è toccato alla testa, ne sono uscite ben due. Le due ragazze, gemelle omozigoti, si sono sviluppate dallo stesso ovulo, andando però a non differenziarsi successivamente.
Per i genitori fu uno shock inizialmente, sopratutto perché i medici furono molto schietti con loro, non andando a nascondere in alcun modo la pericolosità della situazione. A 3 mesi subirono un’operazione per la rimozione del terzo braccio, che spuntava da dietro, ma non le hanno mai potute separare completamente, poiché avevano molti organi vitali in comune.
Ad oggi sono cresciute e conducono una vita normalissima, insieme ai loro amici e alle persone che amano.
Leggi anche: Scopre di essere incinta di 2 gemelli, ma dopo 10 giorni arriva anche il terzo
