Mamma Sto Bene!
Jasmine Dagless foto Facebook

I genitori la chiamano Ikea ma la ragazza decide di cambiare nome perché viene bullizzata

Quando si diventa genitori decidere sul nome da dare al bambino mette sempre a dura prova un po’ tutti. Quando si rimane nella cerchia dei classici nomi nessuno ha da dire nulla, ma a volte alcuni genitori sanno essere molto fantasiosi.

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Come è successo a Jasmine Dagless, una giovane ragazza che ha da poco cambiato il suo nome di battesimo. I suoi genitori in realtà l’hanno chiamata Ikea, come la grande catena svedese.

La mamma era incinta della bambina e rimane affascinata da uno spot televisivo dell’Ikea. Da qui l’idea di voler chiamare la figlia così. A lei e al marito il nome non dispiaceva affatto ma mai avrebbero immaginato che la ragazza un domani potesse essere vittima di bullismo proprio a causa di quel nome.

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E invece alle soglie dell’infanzia e in ambiente scolastico la ragazza ha dovuto subire degli insulti gratuiti proprio perché si chiamava Ikea. “A scuola mi chiamavano pacchetto piatto” racconta la stessa Jasmine. Lei ne soffriva in silenzio ma un giorno ha detto basta.

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All’età di 12 anni la ragazza decide di voler cambiare nome e quello che in realtà era il suo secondo nome, Jasmine, diventa quello ufficiale. I genitori hanno subito compreso la sua scelta e le sono stati vicino anche se loro a casa continuano a chiamarla Ikea.