Mamma Sto Bene!

La depressione post partum è più comune di quanto si pensi

Spesso sentiamo parlare della maternità in una veste positiva e piena di gioia. Sicuramente mettere al mondo un figlio comporta una sensazione unica di profondo amore. Ma non sempre questo avviene. Molte donne vivono quello che comunemente viene chiamata depressione post partum ed è molto più comune di quanto si possa pensare.

Non bisogna mai giudicare una mamma ma aiutarla e sostenerla nei momenti di difficoltà. I primi giorni si aterneranno tra un sorriso ed un pianto continuo. Ma se questa tristezza non passa allora bisogna intervenire in qualche modo. Probabilmente si sta attraversando questa fase.

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Come riconoscere la depressione post partum

Hai partorito tuo figlio e quello che pensi è di vivere da qel momento in poi giornate piene di gioia e felicità, sicuramente impegnative ma fatte di amore. Invece ti ritrovi a fare i conti con quella strana sensazione che pervade il tuo corpo. Qualcosa ti opprime e guardando tuo figlio non provi quel trasporto di cui tutti parlano. È normale. Hai solo bisogno di tempo e di aiuto.

Se dopo il parto manifesti alcuni di questi sintomi che durano per almeno due settimane è il caso di intervenire:

  • Sensazione di profonda tristezza. 
  • Pianto costante senza motivo apparente. 
  • Perdita di interesse per le attività che ti piacevano. 
  • Difficoltà a dormire la notte e rimanere svegli durante il giorno. 
  • Perdita di appetito o eccesso di cibo, cambiamento di peso involontario. 
  • Sensazione opprimente o inutile, senso di colpa eccessivo. 
  • Energia in eccesso o stanchezza eccessiva. 
  • Difficoltà a concentrarsi e prendere decisioni. 
  • Sentire che non vale la pena vivere. 
  • Cattivo umore. 
  • Preoccupazione eccessiva per il bambino. 
  • Non preoccuparsi del bambino o non essere in grado di prendersene cura. 
  • Evita di vedere altre persone. 
  • Sentirsi come se fosse difficile per te alzarti dal letto. 
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Non aver paura di chiedere aiuto

La depressione non passa da sola. Hai bisogno di avere un aiuto ed un supporto psicologico da persone competenti. A volte i familiari e gli amici non bastano.

Se pensi di vivere una fase come questa prima agisci e prima starai meglio. L’unica cosa da fare è contattare qualcuno vicino a te che possa prenderti mano e guidarti verso la serenità.

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