Celeste B.Rispetto al passato sono cambiati tanti aspetti di vivere la vita in base alla propria età anagrafica. Prima si tendeva a percepire la maturità di una persona negli anni che oggi appaiono completamente diversi. Le donne tra i 40 e i 50 anni nello specifico vivono quella che viene definita seconda giovinezza. Scopriamo insieme cosa è cambiato rispetto al passato e perché viene definita così.
Non si parla più di mezza età ma di seconda giovinezza
È inevitabile parlare di stile di vita e di maggiore consapevolezza di se stessi. Le donne tra i 40 e i 50 anni sono completamente diverse come modo di pensare rispetto al passato. Si è arrivati ad acquisire una sicurezza e una forte autostima che permette di vivere la vita in libertà sapendo soprattutto cosa si vuole.
Quella che prima veniva definita mezza età oggi viene chiamata seconda giovinezza perché le donne acquisiscono maggiore fiducia in se stesse, non stanno dietro ai giudizi delle persone e di conseguenza si sentono più libere di fare e dire le cose.
La vita ricomincia a 50 anni
Se quando si hanno 30 anni la donna tende a costruire la propria carriera professionale e la propria vita rivata, quando raggiunge i 50 anni tanti passaggi sono stati già definiti. Ma questo non significa che non si ha voglia di crescere e andare avanti. Anzi si trovano nuovi stimoli, nuovi interessi.
Chi pensa che le donne a 50 anni siano quelle di un tempo si sbaglia di grosso. La società è cambiata e di conseguenza anche le persone che vivono in quella società. Le 50enni di oggi non hanno nessuna intenzione di sentirsi ‘arrivate’ ma cercano sempre nuovi motivi per raggiungere il benessere personale.
Ciò che effettivamente fa la differenza rispetto al passato è proprio la consapevolezza che le donne di 50 anni hanno di se stesse. Il tempo scorre velocemente e di certo non hanno nessuna intenzione di stare ferme. Sono in continua evoluzione.
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