L’eleganza è nel nostro modo di essere, non nel vestire

Cosa vuol dire essere eleganti? Tutti pensano che voglia dire indossare abiti chic, avere buon gusto nella scelta dell’abbigliamento che indossiamo ogni giorno, saper vestire bene, seguendo le mode del momento senza però farsi troppo condizionare da quelle più eccentriche. In realtà l’eleganza è ben altro, non è qualche cosa che semplicemente decidiamo di metterci addosso. L’eleganza è nel nostro modo di essere, non nel nostro modo di vestire e indossare i capi di abbigliamento.

Essere eleganti non vuol dire indossare qualcosa che all’apparenza lo è, ma è esserlo, è seguire uno stile di vita educato, adottare sempre ottimi comportamenti in ogni situazione e tutte queste cose non le possiamo trovare in un guardaroba, dobbiamo cercarle dentro di noi. Essere eleganti significa avere buon senso e rispetto, sempre.

L’eleganza, secondo gli esperti dello stile, non è rappresentata da un abito da sera o da uno smoking, ma dalla capacità delle persone di unire semplicità, educazione e discrezione. E per farlo non dobbiamo per forza arrampicarci su scarpe tacco 12 o indossare abiti costosi. Sono i nostri atteggiamenti, il modo con cui ci comportiamo con gli altri, le nostre buone maniere a renderci delle persone veramente eleganti.

Essere semplici significa essere eleganti

E non ci riferiamo, ovviamente, a quello che indossiamo. L’eleganza è un’attitudine. Ad esempio è salutare ogni mattino chi è rimasto sveglio tutta la notte a fare la guardia a un edificio. È parlare piano se l’altra persona è vicina a noi. Oppure è ascoltare il prossimo quando l’altro parla. O semplicemente saper sorridere in ogni occasione.

Le persone eleganti le riconosci perché hanno fascino nella loro voce, sanno parlare bene, sanno usare le parole, sanno attirare l’attenzione senza disturbare, sanno osservare senza causare fastidio o problemi, sanno rispettare lo spazio altrui. Essere eleganti lo si vede anche nel modo in cui entri in una stanza o vedi il mondo.

Le persone eleganti non vivono di pettegolezzi, non dicono bugie, lavorano sodo e bene. Sono positivi, si circondano di brave persone, hanno una vita gioiosa, sanno affrontare vittorie e sconfitte, sono sempre pronti a incoraggiare gli altri ad ottenere successo, perché non sono invidiosi. Sanno portare sano ottimismo e gioia in ogni stanza in cui entrano. Non sono persone opportuniste, ma sanno cogliere le opportunità.

Sanno dire grazie, prego, mi scusi, buon giorno. Conoscono il valore del lavoro, dell’empatia, della collaborazione. Aiutano sempre tutti e sono grati verso coloro che fanno altrettanto nei loro confronti. Non vivono dando etichette alle persone, non giudicano gli altri per la posizione sociale o per il conto in banca. Sono persone sagge perché sanno che conta di più l’eleganza dell’essere rispetto all’eleganza dell’avere.