PatriziaIn estate è piacevole godersi le giornate in spiaggia, sulla battigia, in riva al mare, per sentire l’acqua con i piedi. La maggior parte di noi non vede l’ora che arrivino i mesi estivi per godersi il sole, la sabbia, il mare, per prendere il sole, giocare con i figli, rilassarsi, nuotare. Non tutti però riescono a godersi tutto ciò. Chi è in sedia a rotelle, infatti, è difficile. Per questo l’uomo protagonista di questa storia ha deciso di lavorare duramente per togliere la sabbia e permettere alla mamma in sedia a rotelle di godersi il mare, sentendo l’acqua sui suoi piedi.
Siamo a Tarragona, in Spagna. Qui un’altra persona che si trovava sulla stessa spiaggia ha immortalato il momento in cui il figlio affettuoso si è messo a lavorare duramente per far sorridere la mamma e permettere anche a lei di godere di tutte le meraviglie del mare. Visto che chi gestisce la spiaggia non ha pensato alle persone con disabilità, ecco un esempio di come possiamo rendere migliore la vita degli altri.
Stamattina a Calafell, cosa che dovrebbe fare il Comune, devono farlo i privati, affinché persone diversamente abili possano avvicinarsi alla spiaggia. Una vergogna
Gli ci volle mezz’ora per pulire l’accesso, quando avrebbe dovuto farlo il Comune. Queste situazioni devono essere segnalate, non possiamo acconsentire. Ci sono molte persone in sedia a rotelle su quella spiaggia.
Con queste parole il testimone di questa dolcissima scena d’amore ha pubblicato le foto del figlio che prepara la spiaggia per ospitare la mamma in sedia a rotelle. Il messaggio è arrivato forte e chiaro in Consiglio Comunale. Le autorità amministrative hanno ammesso l’errore di non aver predisposto un accesso sicuro, adeguato e sempre pulito per le persone in sedia a rotelle.
Tutti coloro che si sono imbattuti in queste foto hanno fatto i loro più sentiti complimenti all’uomo per essersi preso cura della mamma proprio come lei aveva fatto quando lui era piccino.
