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Guerra Ucraina: il messaggio straziante di una madre ucraina sulla schiena della figlia

La guerra distorce e deturpa ogni cosa, ma non può nulla contro l’amore. Diventa manifesto di una resistenza struggente e disperata il gesto di una madre ucraina che ha scritto sulla schiena di sua figlia i dati anagrafici: potrebbero salvarla se rimanesse orfana.

Una misura precauzionale che esprime tutto il terrore di questi giorni tanto cupi per la storia. Un ultimo atto disperato nella speranza che almeno i più piccoli possano crescere in un mondo migliore. Sasha Makovij è il nome della donna che ha deciso di pubblicare la foto della sua bambina anche sui social, accompagnata da un biglietto che riporta le medesime informazioni.

Il biglietto

La bambina invece si chiama Vera, un nome che pochi dimenticheranno ora. La prima volta che la madre glielo ha scritto sul dorso era il primo giorno di guerra, terrorizzata che potesse accaderle qualcosa che la strappasse via dalle sue braccia. Si sarebbe assicurata in questo modo che chiunque avesse accolto la piccola ne conoscesse il nome e sapesse a chi poterla affidare.

Sulla pelle bianca campeggia una scritta blu, che riporta un contatto telefonico e il suo bel nome. Con l’inizio dei bombardamenti sempre più civili hanno iniziato ad adottare questo metodo identificativo per i loro bambini, temendo che potessero rimanere soli in un mondo di orrori.

 

 
 
 
 
 
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Un post condiviso da Sasha Makoviy (@aleksandra.mako)

Indirizzi, gruppi sanguigni, contatti e informazioni anagrafiche… qualsiasi cosa sia rilevante ai fini della sopravvivenza. Nonostante la famiglia di Vera sia al sicuro da giorni, Sasha ha dichiarato di non avere il coraggio di buttare via il foglietto ripiegato su cui ha copiato i dati. Continua a conservarlo nella tasca dei pantaloni, come monito ed ancora.

Liberarsi di un pezzo di carta stropicciato può diventare un gesto pregno di significato quando rappresenta l’unico filo di connessione alla salvezza, sottile come un segno di penna blu.