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neonato prematuro

Partorisce dopo sole 21 settimane di gravidanza uno dei bambini più piccoli al mondo: com’è oggi il neonato prematuro da record

Le storie di miracoli esistono. Nascere prematuri è davvero qualcosa di pericoloso, fin dai primi momenti di vita. Richard è un bambino prematuro, nato solo a 21 settimane di gestazione, cosa che lo ha messo davvero a dura prova. La sua storia è di grande speranza per moltissimi che vivono queste situazioni così complicate.

Richard, piccolo sopravvissuto

bambino prematuro sopravvive

Era il 5 giungno 2020 quando Richard, un piccolo neonato di Minneapolis, ha deciso di sorprendere tutti venendo al mondo a sole 21 settimane di gestazione. Il bambino, infatti, è nato ben 131 giorni prima della data presunta del parto, cosa che rappresenta una situazione di estremo pericolo per il nascituro.

Infatti, i medici che lo hanno fatto nascere in anticipo non davano molte probabilità di riuscita per il bambino. Anzi, si sbilanciarono dicendo addirittura che probabilmente non ce l’avrebbe mai fatta, ma in realtà non è stato così. Richard, il 5 giungo del 2021, ha compito il suo primo compleanno, stupendo chiunque avesse preso in analisi la sua storia.

Quando sua madre Beth è stata ricoverata d’urgenza per complicazioni e le è stato indotto il parto, i medici si sono subito prodigati per far sì che il piccolo riuscisse a rimanere in vita, nonostante le scarsissime probabilità di riuscita. la sfida era farlo sopravvivere alla prima settimana, poiché in quel caso le chance sarebbero notevolmente aumentate.

Altro grande ostacolo per il piccolo e la sua famiglia è stata senza dubbio la pandemia, che lo ha visto completamente solo, dato che nessuno poteva andare a trovarlo a causa del rischio di contagio. Nonostante questo, Richard ha tenuto duro per ben 6 mesi di ricovero, dopodiché è stato dimesso, in buona salute.

bambino prematuro sopravvive

Ovviamente ha dovuto portare gli occhialini per l’ossigeno ancora per un po’ dopo le dimissioni, proprio perché c’era ancora il bisogno di avere una mano nella respirazione, ma questo non sembra un problema per lui. Per un lasso di tempo, Richard è stato anche il bambino più prematuro al mondo, ma a superarlo di solo 24 ore è stato un altro piccolo guerriero, sempre dagli Stati Uniti.

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