Pensionata di 85 anni impara a leggere e scrivere con la figlia

Una donna pensionata di 85 anni impara a leggere e a scrivere di nuovo, dopo una terribile malattia. Tutto merito della figlia, che lavora come insegnante, e di tutta la sua famiglia, che, con pazienza e dedizione, le sono state accanto per riprendersi da un ictus che l’aveva colpita e che le aveva tolto molte delle capacità che prima ognuno di noi avrebbe dato per scontate.

Dona Thereza Queiros ha 85 anni e vive a Linhares, un comune del Brasile nello Stato dell’Espírito Santo, parte della mesoregione del Litoral Norte Espírito-Santense e della microregione di Linhares. A 85 anni ha deciso di ricominciare da capo con la scuola e l’alfabetizzazione di base, dopo essere stata colpita da un ictus.

A darle di nuovo lezioni è stata la figlia, Penha Queiros, che è un’insegnante in pensione, che ha lavorato per 28 anni nel campo dell’educazione e attualmente, nel tempo libero, insegna alfabetizzazione a Dona Thereza.

La donna di 85 anni impara a leggere e scrivere di nuovo. E lo fa grazie ai libri e alle lezioni della figlia. Perché l’ictus le ha portato via, purtroppo, molte delle capacità e delle abilità che aveva prima di quell’evento. In un servizio della TV Gazeta Norte, l’insegnante in pensione non ha nascosto la sua gioia all’idea di insegnare a sua madre a leggere e scrivere.

Per me è stata una terapia. Mi emoziono per ogni lettera che impara, ogni volta che pronuncia una parola intera. È anche un’opportunità per trascorrere più tempo con lei.

Queste le parole della figlia di Dona Thereza. Donna che ha 11 figli e non ha avuto grandi possibilità di studiare quando era una bambina o una ragazza. Dopo il matrimonio ha frequentato per un po’ la scuola, ma il marito a un certo punto le ha detto di smettere.

Adesso Dona Thereza è nelle prime fasi di alfabetizzazione, ma l’aspettativa della famiglia è che presto inizierà a scrivere.

La vita è movimento e non voglio restare ferma. Ho fatto molto lavoro sociale all’estero e volevo fare qualcosa in famiglia. Accogliere mia madre adesso è un eterno ringraziamento al Creatore.