Celeste B.Ogni genitore farebbe di tutto per il bene dei propri figli, nel pieno rispetto dei suoi desideri e dei suoi sogni di vita. Non è facile educare e crescere dei bambini ma l’obiettivo è quello di insegnare valori e principi che saranno la base della loro esistenza e dei rapporti sociali. Questa mamma ha dimostrato di amare incondizionatamente suo figlio celebrando la sua “rinascita” all’età di 6 anni: ha organizzato infatti un gender reveal per presentare quello che era suo figlio che in realtà si sente una bambina.
Il figlio non si è mai sentito a suo agio in un corpo maschile
Non è sicuramente una storia semplice da raccontare ma per Zoe Lynn è stato tutto molto naturale. Nessuno ha vissuto traumi o sofferenze perché l’amore che questa mamma ha dato al figlio è stato fondamentale per farlo sentire accettato per quello che era, nonostante la giovanissima età
“Non credo che i vestiti, i colori o i giocattoli abbiano un genere. A due anni la mia bambina chiese un vestito da principessa e senza battere ciglio era nel carrello della spesa. La sua camera da letto era per metà macchine e per metà bambole e principesse ” , ha scritto Zue sui social.
La mamma ha organizzato un gender reveal per presentare la figlia trans di sei anni
Pubblicando delle foto sui social, Zoe ha mostrato la festa organizzata per Avery, la figlia trans di sei anni. “Lo ammetto – ha scritto la mamma – Non sono riuscita a comprendere il viaggio di diversi gruppi di persone. Nel corso degli anni, ho cercato di istruirmi sulla comunità LGBT+ e sulle lotte che ho dovuto affrontare. Mi piace pensare di essere empatica. Che ho una mentalità aperta.”
La mamma ha raccontato di aver cressciuto ed educato il figlio, insieme al suo compagno, con la consapevolezza che non esistono differenze di genere, a cominciare dai giocattoli o dai colori.
Avery in realtà si chiamava Colton. Questo è il nome scelto dopo aver maturato l’idea di voler essere una bambina.
Questa mamma ora presenta la sua bambina con orgoglio
In seguito a una dolorosa confessione del piccolo Colton dove ammetteva che doveva nascere femmina e non maschio e che pensava di pugnalarsi alla gola per questo suo pensiero, la mamma non ha esitato ad accogliere le paure del suo bambino e a farlo sentire da subito accettato per quello che era realmente.
“Non fraintendetemi. Ho pianto per questo – scrive la mamma. Mi sono innamorata di un bambino per anni e ho dovuto lasciarlo andare… Ho pianto perché so che la vita di mio figlio sarà molto più dura degli altri bambini adesso” – conclude Zoe
Così la mamma ha condiviso due foto in cui appare con sua figlia con dei palloncini e un cartello con scritto ” It’s a… “, riferendosi al suo sesso.
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