Ari Nagel è un professore universitario di New York di 44 anni, che è diventato famoso in tutto il mondo per il fatto di essere un padre da record. 13 anni fa ha deciso di donare il suo sperma a tutte quelle donne che non avrebbero potuto avere figli in modo naturale. Alcune sono mamme single, altre hanno difficoltà a concepire e altre ancora sono coppie omosessuali che vorrebbero tanto avere un bambino. Grazie a lui sono nati tantissimi bambini: è “padre” di 78 bambini e altri 13 sono presto in arrivo.
L’insegnante di New York è noto come Sperminator, proprio per questa scia di bambini che ha deciso di aiutare a far nascere grazie alla donazione del suo seme. Dedica molto tempo a quella che per lui è una vera e propria missione. Ed è intenzionato ad andare avanti.
Forse non sono bravo a dire di no (…) Ho una vita fantastica, anche se ho difficoltà economiche. Ricevo molti baci e abbracci ogni giorno (…) Penso che la motivazione per cui aiuto queste donne, se spiega in qualche modo, perché qualcuno ha figli? Penso che in qualche modo sto ricevendo molta della gioia e dell’amore che provano molti altri genitori.
Queste le parole di Ari Nagel in un episodio di The Dr. Oz Show.
La sua storia è davvero molto particolare, perché all’inizio concepiva all’antica, avendo rapporti con le donne che volevano essere madri. Ma ci sono molti altri sistemi per dare una mano donando il proprio seme e ora protegge se stesso e le future mamme facendo una classica donazione di sperma. Molti uomini in tutto il mondo lo fanno, ma nella maggior parte dei casi non vogliono conoscere i bambini che aiutano a concepire o hanno un contatto limitato con loro. Sperminator, invece, vede molti dei suoi figli.
Una era una coppia lesbica e ovviamente avevano bisogno di aiuto per far crescere la loro famiglia, e poi l’altra era una donna single che non conosceva Mr. Perfect. Avevo 40 anni e avevo bisogno di aiuto e non vedevo l’ora di incontrare qualcuno (…) Allora mi hai chiesto perché li sto aiutando. Mi ha portato una grande gioia vedere quanto sono felici i bambini, quanto sono felici le mamme e vedere tutte queste bellissime famiglie che ho potuto aiutare a far crescere.
Durante la sua esperienza come donatore di sperma, ha dovuto affrontare il Dipartimento della Salute di New York negli Stati Uniti, questo perché hanno detto che doveva fare domanda per essere una clinica autorizzata. E doveva smettere di pubblicizzare i suoi servizi. In seguito ha spiegato che sarebbe una violazione del diritto di ogni persona ad avere un figlio e successivamente il Dipartimento ha deciso di farsi indietro. Ma potrebbe intraprendere azioni legali in futuro.
Non ho mai accusato nessuna delle donne per averle aiutate a far crescere le loro famiglie. Certo, vengo pagato con tanti abbracci e baci e una vita di gratitudine (…) Sono molto felice di essere il padre di così tanti bambini. Alcuni li vedo tutti i giorni, altri non li ho mai incontrati. Dipende dalla famiglia.
Ari ha persino viaggiato in Africa due volte, nelle Barbados, in Georgia, in Russia per poter donare il suo sperma. Delle 13 donne che al momento sono incinte di lui tutte hanno ricevuto il seme da una coppetta per l’inseminazione artificiale. Ma ce ne sono altre più grandi e mature che invece devono andare in una clinica.
Secondo il New York Post sarebbe anche sposato con Roxanne dalla quale avrebbe avuto tre figli che oggi hanno 12, 5 e 2 anni. Ma non vede di buon occhio la “donazione classica”.
Conoscevi la storia di “Sperminator”?