Hai tra i 22 e i 38 anni? Appartieni alla generazione dei Millenials, considerata la generazione più stanca di tutti i tempi. Non fanno un lavoro fisico troppo faticoso, ma quello di cui soffrono è invece la stanchezza mentale. Una condizione che influisce pesantemente sul modo in cui queste persone affrontano la quotidianità, le sfide che ogni giorno si pongono sulla loro strada.
I Millenials sono in assoluto la generazione più stressata, stanca, esausta, piena di problemi di ansia e di depressione che si sia mai vista. Questo è quello che suggerisce uno studio dell’American Psychological Association, che sottolinea anche che questa condizione ha una causa. Tutto sarebbe provocato dalla mancanza di sonno, che può provocare problemi di salute a carico sia del corpo sia della mente. Dormire poco o dormire male non è mai un bene, a qualsiasi età.
L’uso della tecnologia e in particolare di telefoni cellulari, tablet o altri schermi influenza molto il modo in cui riposiamo. Guardare la schermata blu dei device prima di andare a letto causa problemi al cervello, che è sempre vigile e non riesce a rilassarsi, provocando conseguenze anche molto gravi sul ciclo del sonno, che viene così interrotto. Anche ricevere tutto il giorno di continuo tante informazioni, come notizie terribili o altro, può è essere alla lunga estenuante. Alla fine il cervello non riesce a elaborare tutto e questo porta a un esaurimento sicuro.
![Generazione sempre stanca](https://www.mammastobene.com/wp-content/uploads/2021/07/generazione-3-1024x682.jpg)
Gli esperti consigliano da tempo di scollegarsi da schermi come quelli del cellulare almeno 60 minuti prima di andare a dormire. Così l amente può iniziare a prepararsi al momento del riposo. Meglio leggere un buon libro dopo aver messo a nanna i bambini o fare in tutto relax un bel bagno caldo. Il cellulare va toccato solo se è estremamente necessario, così da dormire meglio.
Un’altra causa della stanchezza mentale dei Millenials è provocata dalla situazione economica e lavorativa che non è per niente stabile. Per i nostri genitori è stato più facile avere un lavoro duraturo e una casa all’età che hanno i figli oggi, alle prese tra precariato e instabilità. Oggi non bastano impegno e duro lavoro, perché viviamo in condizioni davvero diverse rispetto a quelle del passato: vorremmo avere tutte quelle cose che hanno avuto i nostri genitori, ma sappiamo che non ci riusciremo mai. Abbiamo attraversato crisi economiche globali, le paghe sono basse, i lavori oggi ci sono e domani non si sa: è normale provare stress e ansia di fronte alla vita, non ti pare?
![Millenials](https://www.mammastobene.com/wp-content/uploads/2021/07/generazione-2-1024x682.jpg)
Tutto questo non ci fa dormire sonni tranquilli. Gli esperti cercano di suggerire di fare attività ricreative che possano svagare un po’ la mente, cercando di andare a dormire prima e di dormire le stesse ore ogni notte, non portandosi il lavoro e le preoccupazioni a letto.
È fondamentale prendersi del tempo per noi stessi, dare delle priorità alla propria vita e affrontare tutto con calma.