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Bambino da solo alla sua festa di compleanno

Bambino da solo alla sua festa di compleanno: nessuno degli invitati si è presentato

Puoi immaginare una foto più triste di vedere un bambino da solo alla sua festa di compleanno? Questo è quello che è successo al piccolo Teddy. E pensare che la sua famiglia aveva invitato 32 persone, ma nessuna di loro si è degnata di presentarsi. Per fortuna il bambino ha poi ricevuto una sorpresa dalla sua squadra locale del cuore.

Bambino da solo alla sua festa di compleanno
Fonte foto da Facebook

Teddy era al settimo cielo. Era il giorno del suo compleanno e tutto era pronto per festeggiare con quelli credeva fossero i suoi amici. La sua famiglia, che vive in Arizona, negli Stati Uniti d’America, aveva preparato tutto quando, mandando gli inviti a 32 bambini. Sperava che molti partecipassero alla gioia del figlio. Ma quel giorno non si è presentato nessuno.

La mamma di Teddy ha deciso di pubblicare la foto del bambino solo al suo compleanno sui social. Lo sguardo del piccolo è terrificante: sconsolato, triste, si sente abbandonato dai suoi amici, in quello che, invece, dovrebbe essere un giorno di festa. Il suo giorno di festa. La mamma ha fatto bene a condividere sui social questo scatto, perché subito ha ottenuto tanti commenti e share. La foto è stata anche ripresa dai media locali e subito è scattata una gara di solidarietà per risollevare il morale al povero Teddy.

Teddy
Fonte foto da Facebook

Tanti i messaggi di auguri che dalla rete sono giunti fino alla casa di Teddy, per rendere il suo compleanno un po’ meno triste e un po’ più allegro e sereno. Ma il regalo più grande sarebbe ancora dovuto arrivare e a farlo è stato la squadra di basket di NBA dei Phoenix Suns, che hanno lasciato il piccolo e la sua famiglia senza parole.

squadra di basket di NBA dei Phoenix Suns

La squadra di pallacanestro ha deciso di festeggiare insieme a Teddy, invitandolo a guardare tutte le partite. Ora il bambino sa che non sarà mai solo, perché là fuori ci sono tante persone pronte a renderlo felice. E poco importa per quelle poche persone che, invece, lo hanno deluso.