Francesca SalvatiIl termine nanismo è una parola molto generica e comune per indicare un insieme di patologie che comportano come sintomatologia principale una statura ridotta. Questa coppia affetta da diverse forme di nanismo ha una storia decisamente particolare alle spalle, che ha portato entrambi ad esporsi per raccontarla.
Charli Worgan è alta solo 121 cm e soffre di acondroplasia, una delle forme di nanismo più diffuse al mondo. Suo marito Cullen Adams, invece, è affetto da displasia geleofisica, forma invece più rara di quella della moglie. I due si sono sposati e hanno iniziato a maturare insieme il desiderio di diventare genitori, ma la risposta dei medici non è stata quella che si aspettavano.
Gli avvertimenti e la gravidanza
Quando si sono rivolti a medici competenti per chiedere consiglio su un’ipotetica gravidanza, a Charli e Cullen è stata data una statistica davvero preoccupate. Infatti, la coppia aveva il 75% delle possibilità di dare alla luce un bambino affetto da nanismo, date le loro patologie.
I due avevano quindi abbandonato l’idea, fino a quando, nel 2015, Charli è rimasta inaspettatamente incinta. Infatti, al gravidanza è stata involontaria e non programmata, ma alla fine i due genitori hanno deciso di tenere il bambino e di portare a termine tutto.
La loro primogenita è nata quindi in quell’anno e si chiama Tilba. Proprio come sua madre, la bambina è affetta da acondroplasia. Tilba è una bellissima bambina, circondata dall’affetto e in salute. Purtroppo, fin da giovanissima ha dovuto fare i conti con la discriminazione, sempre dietro l’angolo per persone come loro.
Successivamente, la coppia ha deciso di voler mettere al mondo un altro figlio. Anche qui è nata una femminuccia, di nome Tully, nel 2018. Anche la secondogenita, come sua madre, è nata affetta da acondroplasia.
La famiglia sembrava completa così, ma a distanza di soli 2 anni dall’ultimo parto, nel 2020, la donna ha dato alla luce il suo terzo bambino, questa volta un maschietto: Rip. Quest’ultimo, a differenza delle sue sorelle, non è affetto da nessuna forma di nanismo. Con la nascita di Rip, la famiglia è stata definita dai due genitori come finalmente al completo e non potrebbero essere più felici di così.
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