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Dal 4 Gennaio partono le iscrizioni per l’anno scolastico 2021/2022: Come fare la domanda

Iscrizioni per l’anno scolastico 2021/2022, quando si inizia e come si fa domanda? Per tutti i genitori di bambini che inizieranno il prossimo settembre 2021 il primo anno di un nuovo percorso scolastico è bene informarsi per tempo. Perché nei primi giorni del mese di gennaio 2021 sarà avviata la procedura online per le iscrizioni, sul sito del Miur.

Da tempo, ormai, per i bambini del primo anno della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado, le iscrizioni avvengono tramite piattaforma online. Se fino all’anno scorso era possibile partecipare agli Open Day degli istituti, per farsi un’idea della struttura e dell’offerta formativa, quest’anno non sarà possibile farlo fisicamente. Ma saranno possibili visite virtuali tramite gli Open Day online.

Se dovete iscrivere vostro figlio alla scuola elementare, alla scuola media o alla scuola superiore e volete conoscere tutta la procedura, ecco i nostri consigli per non sbagliare e farvi trovare pronti! Per i bambini dell’asilo, invece, le regole sono un po’ diverse. Ma tranquilli, vi spieghiamo anche quello.

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Fonte Pixabay

Iscrizioni anno scolastico 2021/2022, date

Cominciamo con le date. I genitori dei bambini che a settembre 2021 inizieranno la scuola primaria, secondaria di primo grado o secondaria di secondo grado dovranno iscriversi al portale del Miur. Le registrazioni sono aperte dal 19 dicembre: il consiglio è di registrarsi prima, così quando si aprirà la sessione di iscrizioni vera e propria avrete tutto a portata di mano. La preregistrazione si può fare al portale per le domande online del Ministero dell’Istruzione. Chi ha l’identità digitale SPID può accedere al servizo con le credenziali e non ha bisogno di ulteriore registrazone.

Le date per presentare a domanda di iscrizione per l’anno scolastico 2021/2022 vanno dalle 8 del mattino di lunedì 4 gennaio 2021 alle ore 20 di lunedì 25 gennaio 25 gennaio 2021.

Come registrarsi e quali dati sono richiesti

Il consiglio è quello di registrarsi prima sul portale o attivare lo SPID (che ormai tutti dovremmo avere per la sua comodità quando si tratta di accedere alla pubblica amministrazione). Attendere la comunicazione della scuola di appartenenza o partecipare agli Open Day virtuali, per poter avere le idee chiare. Suggerimento particolarmente valido per chi iscrive i figli alle superiori.

Consultate anche l’app e il portale di Scuola in Chiaro per poter avere tutte le informazioni necessarie sugli istituti di vostro interesse. Al momento della registrazione, infatti, non avrete bisogno d’altro che dei vostri dati anagrafici, del codice fiscale, di un indirizzo mail che userete per ogni comunicazione con la scuola. Dovrete scegliere anche uno username e una password (8 caratteri con almeno un numero, una lettera maiuscola e una lettera minuscola). In fase di iscrizione, invece, vi servirà anche il codice della scuola o del Centro di Formazione Professionale (CFP) prescelto, che si possono facilmente trovare sul portale Scuola in Chiaro.

Quando avrete deciso, per l’iscrizione cercate di sfruttare orari non di punta: magari procedete con l’invio della domanda in tarda serata o al mattino presto, per evitare problemi con la connessione al sito. E controllate sempre bene i dati prima di inviare il modulo di iscrizione!

Fonte YouTube MI Social

Iscrizione anno scolastico 2021/2022 per le scuole dell’infanzia

Per i bambini che si affacciano al mondo della scuola con l’iscrizione all’asilo la domanda non si effettuerà online. Solo per le scuole dell’infanzia, infatti, la domanda è cartacea e deve essere presentata presso la segretaria della scuola o dell’istituto comprensivo di appartenenza. Viste le norme di prevenzione anti Covid, è meglio informarsi prima sulla procedura da seguire, contattando la segreteria della scuola.

Ricordiamo che alla scuola per l’infanzia si possono iscrivere i bambini con età compresa tra i 3 e i 5 anni, compiuti entro il 31 dicembre 2021, o i bambini che compiono i 3 anni entro il 30 aprile 2022 (i cosiddetti anticipatari).

I genitori potranno scegliere tra tempo normale, di 40 ore settimanali, tempo ridotto, con 25 ore settimanali, o tempo esteso, fino a 50 ore settimanali, in base ovviamente all’offerta dell’asilo scelto per i propri figli. Durante la domanda verrà chiesto ai genitori se i bambini seguiranno o meno le lezioni di religione all’asilo.

Iscrizione scuola primaria 2021/2022

I bambini della scuola primaria che dovranno frequentare il primo anno del ciclo di studi devono essere iscritti per via telematica. Possono iscriversi alla prima elementare i bambini che compiono 6 anni entro il 31 dicembre 2021 e, come anticipatari, i bambini che compiono 6 anni dopo il 31 dicembre 2021, ma entro il 30 aprile 2022.

I genitori possono scegliere un massimo di due istituti al quale richiedere l’iscrizione del proprio figlio, oltre a quello che rappresenta la prima scelta (nel caso nel primo non ci fosse posto a sufficienza per tutti gli studenti che hanno inoltrato la domanda). In base alla disponibilità dell’istituto scolastico, possono scegliere se avvalersi dell’orario settimanale di 24 o 27 ore, elevabili fino a 30, del tempo normale, o di 40 ore, del tempo pieno. Sempre in fase di domanda possono chiedere se avvalersi o meno dell’insegnamento della religione a scuola.

Iscrizione scuola media 2021/2022

Per quello che riguarda i ragazzi che si iscrivono al primo anno della scuola media, al momento dell’iscrizione i genitori, oltre a scegliere se far fare religione o meno ai figli e quale seconda lingua straniera scegliere, tra quelle eventualmente proposte dall’istituto, possono anche scegliere se iscrivere i ragazzi agli orari settimanali proposti dall’istituto. Potrebbe trattarsi del classico orario di 30 ore, comune a molte scuole secondarie di primo grado, oppure di 36 o 40 ore, con tempo pieno che però non tutte le scuole garantiscono.

Come avviene per la scuola primaria, anche per le medie i genitori possono indicare un istituto di prima scelta e al massimo altri due istituti, nel caso in cui ci fossero iscrizioni in eccesso nella prima scuola.

Iscrizione scuola superiore 2021/2022

Infine, per i ragazzi che si iscrivono al primo anno della scuola di secondo grado, le opzioni tra cui scegliere sono diverse, in base agli indirizzi di studio proposti dall’istituto stesso. Si può fare una prima scelta e poi indicare al momento di presentazione della domanda anche altri due istituti al massimo. Così nel caso in cui ci fosse un eccesso di domande di iscrizione nella prima scuola, ce ne sarebbero altre due da tenere in considerazione.

In questo caso è fondamentale partecipare agli Open Day proposti dalle scuole, per permettere ai ragazzi di fare una scelta consapevole.

Fonte YouTube Red Project

Anche per i ragazzi che si iscriveranno ai percorsi di istruzione e di formazione professionali in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale, con accredito della Regione, valgono le stesse regole di iscrizione online, come stabilito dal Ministero dell’Istruzione.

Ricordiamo, infine, che l’adesione alla procedura d’iscrizione online è facoltativa per le scuole paritarie, come riportato dalle indicazioni pubblicate sul sito del Ministero dell’Istruzione.

Criteri di precedenza per le domande di iscrizione

Nel caso in cui una scuola dovesse ricevere troppe domande di iscrizione rispetto ai posti effettivamente disponibili, quali sono i criteri di precedenza? Come sempre a far chiarezza è il Miur, con una nota esplicativa inviata alle scuole e destinata anche ai genitori dei ragazzi che dovranno iscriversi al primo anno dei diversi percorsi di studio.

Sono gli stessi dirigenti scolastici di ogni istituto ha stabilito quali sono i criteri di precedenza in caso di studenti in eccesso. Il Ministero dell’Istruzione parla di principi di ragionevolezza. Questi potrebbero essere la vicinanza della residenza rispetto alla scuola o particolari impegni lavorativi delle famiglie. Non si può ricorrere a eventuali test di valutazione come criterio di precedenza, come richiesto dal Miur.

Ogni scuola, tramite delibera del Consiglio di istituto, dovranno rendere pubblica la scelta dei criteri di precedenza prima dell’acquisizione delle iscrizioni.