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Fotografo rifiuta il rimborso dopo la morte della sposa

Fotografo rifiuta il rimborso dopo la morte della sposa. E prende in giro il vedovo

Justin Montney è un ragazzo del Colorado che aveva trovato l’amore della sua vita. Era fidanzato ufficialmente con Alexis Wyatt. La coppia aveva deciso di sposarsi. Voleva un ricordo indelebile di quel giorno così importante e così hanno stretto un accordo con una società con sede in Texas per immortalare in foto e video il grande giorno. Il contratto era stato firmato prima del matrimonio, ovviamente. Ed era stato versato un acconto di 1800 dollari. Purtroppo la futura sposa è morta prima di convolare a giuste nozze. E non solo il fotografo non ha voluto risarcire il povero vedovo. Ma lo ha anche preso in giro sui social.

Alexis è morta a soli 22 anni a causa di un terribile incidente in auto. Justin era sotto choc. Una perdita devastante e improvviso. Il ragazzo ha dovuto raccogliere i pezzi del loro matrimonio, piangendo la perdita della persona amata. Poche settimane dopo la sua morte, ha scritto alla società di videografia per annunciare che non il matrimonio non avrebbe avuto luogo, spiegando le tragiche motivazioni. E chiedendo se poteva riavere indietro il deposito di 1800 dollari.

Lutto per la morte
Fonte Pixabay

La società si è rifiutata, sottolineando che non era rimborsabile, come prevedono i contratti standard del settore. Il ragazzo spiega che avrebbero potuto ridargli indietro i soldi, perché lui non aveva avuto alcun servizio. Hanno anche avuto il coraggio di dirgli che poteva sfruttarlo con il prossimo matrimonio, una cosa davvero insensibile da dire a una persona che ha appena perso l’amore della sua vita.

Mentre Justin afferma che i suoi altri fornitori erano stati comprensivi per quello che riguarda le motivazioni dell’annullamento dei contratti, questa azienda non solo si è rifiutata di dargli i soldi indietro. Quando Justin giustamente ha insistito rendendo pubblica la storia, l’azienda ha minacciato di citarlo in giudizio.

Non solo. Il fotografo ha ha creato un sito web usando il suo nome, JustinMontney.com , reindirizzando tutto lì per prendersi la sua vendetta, visto che molti dopo aver letto la loro storia hanno lasciato recensioni negative.

La futura sposa è morta
Fonte Pixabay

Ammette che il contratto non era rimborsabile, ma dice che dovremmo restituire i soldi a causa delle circostanze. La vita è una schifezza, Justin.

Questo quello che si legge sul sito. Di fatto il proprietario dell’azienda si è preso gioco del ragazzo, pagando per due anni il sito web a nome del ragazzo proprio con i soldi del deposito che non ha rimborsato. Il 23 maggio, la società ha pubblicato una foto della coppia con quanto segue:

Oggi sarebbe stato il giorno in cui avremmo filmato il matrimonio di Justin e Alexis. Dopo quello che Justin ha tirato fuori con la trovata mediatica per cercare di scuoterci per un rimborso speriamo che tu singhiozzi e pianga tutto il giorno per quello che sarebbe stato il giorno del tuo matrimonio.

La famiglia ha creato un GoFundMe per creare memoriali per Alexis Wyatt. Mentre ex dipendenti della Copper Stallion Media sottolineano che nessuna azienda dovrebbe comportarsi in questo modo con un cliente: tra l’altro hanno in sospeso gli stipendi di alcuni ex dipendenti a quanto pare, come sottolineato da Alex Murphy, che lavorava per loro come operatore video.

Fonte YouTube Inside Edition

Che storia triste.