Mamma Sto Bene!

Il bimbo piange perché ha perso i soldi del compleanno: una sconosciuta trova il modo per farlo felice

Per i bambini il giorno del compleanno è una grande festa. Sanno che riceveranno dei regalini e mangeranno la torta insieme alle persone che più gli vogliono bene. Può succedere però che un attimo di distrazione possa trasformare quella giornata in un momento triste per loro.

È successo al bimbo protagonista di questa storia che aveva perso i soldi ricevuti per il compleanno e non poteva comprare il giocattolo che tanto desiderava. Una donna sconosciuta che aveva assistito alla scena ha fatto in modo con la sua gentilezza di farlo felice.

Il bambino aveva perso i soldi che la madre gli aveva dato per il compleanno

Il piccolo Preston era diventato molto triste appena si è reso conto che non aveva con sé i soldi che la mamma gli aveva dato per comprare un giocattolo. Il bimbo di 4 anni voleva tanto un elicottero ma il denaro che gli era stato affidato eran andato perso.

Lui si sentiva grande e voleva comprare da solo il giochino, ma non ha trovato quei soldini che la madre gli aveva affidato. Era pur sempre un bimbo di 4 anni e la prima reazione è stata quella di piangere. Non sapeva però che una donna sconosciuta lo avrebbe fatto sorridere di nuovo.

Una sconosciuta ha comprato l’elicottero che voleva il bambino

Una signora che aveva assistito alla scena si è subito avvicinata a Preston e si è proposta di comprare lei l’elicottero che tanto voleva. Ha preso 20 dollari dal suo portafogli e con quelli ha acquistato il giochino. Il bambino era tornato subito felice.

“Lui [Preston] mi ha dato un grande abbraccio ed è corso a prendere il giocattolo. Era così eccitato. Sua madre mi ha ringraziato e ha detto che non poteva crederci. Le ho detto che se le fosse rimasto del denaro, avrebbe dovuto spenderlo per i bambini. La mia ricompensa è stata l’abbraccio del festeggiato” – ha raccontato la donna dopo aver reso il bimbo felice.

Potrebbero interessarti: Realizza il suo primo fuori campo a baseball e il bambino lo dedica al nonno autografando la pallina