Francesca SalvatiIl mondo dei social è pieno di tutti i generi di informazioni che si possano immaginare, da quelle formative a quelle più plagianti. In mezzo a tutto questo flusso di notizie e idee, ecco spuntar fuori il giovane Jorge, un modello che ha voluto dire la sua su una tematica davvero molto scottante: la mascolinità tossica.
Come Jorge combatte la mascolinità tossica
Ci troviamo su Instagram, regno di moltissimi influencer che quotidianamente condividono la loro vita e le loro passioni con il mondo esterno che li segue assiduamente. Tra loro c’è Jorge, un modello che ha deciso di esporsi come pochi riescono a fare in difesa del suo principio primario: la libertà di espressione. Ad oggi sono ancora moltissimi coloro che credono che un uomo, per essere definito tale, debba conservare un certo grado di mascolinità che negli anni gli è stato attribuiti.
Ebbene, Jorge non è affatto d’accordo con questo punto di vista, come non lo sono milioni di giovani in tutto il mondo che stanno mettendo in atto una vera e propria rivoluzione dei costumi e delle usanze. Jorge esprime l’ideale della libertà di espressione, un diritto che tutti in un paese e in un mondo libero dovrebbero avere. La libertà di potersi esprimere con addosso il rossetto e una gonna, anche se si è un uomo, dovrebbe essere di tutti coloro che la desiderano. Non possono più esistere schemi prefissati che costringono le persone.
Jorge, però, fa qualcosa in più che dire solamente come la pensa. Si rivolge alle mamme, che quotidianamente si occupano della cura dei loro figli e della loro educazione, elemento ancor più importante. Da queste ultime riceve sempre molto supporto, in linea di massima, e dice proprio questo:
Ma, senza dubbio, una cosa che mi soddisfa molto è riuscire a raggiungere le mamme. Non l’avrei mai immaginato. Molte mi scrivono per farmi sapere che ora sentono il dovere di educare i propri figli in modo da capire che va bene essere diversi perché siamo tutti importanti
Il lavoro di Jorge potrebbe essere all’apparenza inutile, ma sono proprio tanti lavori come i suoi che riescono a fare le vere rivoluzioni.
