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L’ospedale autorizza la presenza di un cane al parto della mamma autistica

Il legame che si crea tra cane e padrone è qualcosa di unico e speciale. Il rapporto si rafforza sempre di più e l’animale diventa un membro della famiglia a tutti gli effetti. Ha fatto notizia la storia di una donna autistica incinta che ha chiesto ai dottori di far entrare il suo amico a quattro zampe in ospedale per aiutarla.

Può sembrare strano o bizzarro, ma il cane è stato determinante nella vita di questa donna. Nei momenti di ansia o di attacchi di panico, l’animale ha sempre sostenuto la sua padrona.

Il ruolo del cane nella vita della padrona autistica

Ames Tomkins è una giovane donna autistica che ha ricevuto un enorme supporto emotivo dal suo cane Belle, uno Staffordshire Bull Terrier di due anni. Arrivato nella sua vita nel 2021, l’animale ha imparato da subito ad aiutare la sua padrona ad affrontare episodi di ansia e attacchi di panico.

Belle aiuta Ames non solo a livello emotivo ma anche nella pratica. Così ad esempio preme i pulsanti dell’ascensore o le dà una mano addirittura con i pagamenti tenendole la sua carta di debito. In questo modo la donna ha sempre affrontato le sue difficoltà con più serenità sapendo che accanto a lei c’era il suo amato cane.

Belle entra in ospedale con la sua padrona per aiutarla nel momento del parto

Il cane è un dei primi a poter entrare in un ospedale del Regno Unito per accompagnare la sua padrona durante il parto. Il ruolo di Belle è stato cruciale nella nascita del figlio, Olly.

Belle ha sempre seguito Ames durante tutte le visite e per lei non poteva assolutamente mancare nel momento più importante della sua vita.

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L’animale diventa un fedele compagno del bambino

Dalla nascita di Olly, il cane ha continuato a svolgere il suo ruolo in maniera impeccabile, non solo nei confronti della padrona ma anche del bambino.

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