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Nona settimana di gravidanza: che cosa succede

Care future mamme, ben arrivate alla nona settimana di gravidanza! Siete appena entrate nel terzo mese della vostra gestazione e siete curiose di sapere che cosa sta succedendo a voi e al vostro bambino? Allora siete nel posto giusto!

In questo articolo infatti vedremo tutto ciò che c’è da sapere della nona settimana di gravidanza. Prima di addentrarci nei dettagli, sappiate fin da subito che nel vostro bambino si stanno formando tutti gli organi! Per quanto riguarda voi mamme potrebbero esserci ancora alcuni sintomi delle prime settimane di gravidanza. Niente paura però, stanno quasi per finire!

Nona settimana di gravidanza: il bambino

Come procede lo sviluppo e la crescita del feto alla nona settimana di gravidanza? Stanno crescendo il midollo spinale e il cervello, così come le valvole del cuore, che ha già sviluppato le quattro camere cardiache. Il bambino non ha ancora gli occhi aperti (succederà alla ventesima settimana di gravidanza) e le sue gambe e le sue braccia continuano ad allungarsi.

Il bambino continua ad aumentare il suo peso e giorno dopo giorno si trasforma in quel bellissimo pargoletto che presto terrete tra le vostre braccia. La bellissima notizia è che il vostro piccolo sta iniziando a sviluppare i lobi auricolari. Questo significa che presto potrà sentire i suoni dall’esterno e tutto ciò che gli direte!

Sappiate che non appena nascerà, il bambino riuscirà a riconoscere il vostro odore, subito al primo contatto con la pelle. Infatti è l’olfatto il senso più sviluppato quando nasciamo, quello che guida i bambini verso il seno della mamma.

Che altro? Alla nona settimana di gravidanza si sono già sviluppate le papille gustative, anche se non c’è ancora il senso del gusto. State comunque attente all’alimentazione da seguire, perché il cibo che decidete di ingerire partecipa in maniera attiva alla composizione del liquido amniotico.

Cosa significa questo? Che per il bambino è importantissimo provare sapori diversi. Più sapori riuscirete a far “provare” al bambino dentro la pancia, maggiore sarà la possibilità che dopo lo svezzamento non si faccia problemi ad assaggiare cibi e sapori che non conosce.

In ultimo, durante questa settimana di gravidanza la placenta del bambino si è già quasi del tutto formata. Ecco perché è importante ciò che mangiate. Grazie alla placenta, infatti, ci sarà uno scambio nutritivo tra la mamma e il feto.

Nona settimana di gravidanza: il tuo corpo dà segnali

Quali sono invece i cambiamenti che avvengono nella mamma arrivati alla nona settimana di gravidanza? Il vostro corpo continua giorno dopo giorno a prepararsi al grande cambiamento che è il parto. Potrete notare un aumento del seno, che piano piano si prepara per l’allattamento.

Non solo, perché potreste incappare anche in qualche raffreddore. Non si tratta di influenza, ma della classica congestione nasale che accompagna le future mamme durante questo periodo della gravidanza.

Il pancione ovviamente continua a crescere e voi potete sentirvi “giustificate” ad indossare vestiti più comodi e adatti alla gravidanza. Forse è un po’ presto per acquistare vestiti prémaman, ma non per sostituire i jeans con una comoda tuta.

Vi sentite sempre stanche e avete spesso sonno? Niente paura, anche la stanchezza è uno dei sintomi tipici di questa fase della gravidanza. Vi potrebbe anche capitare di soffrire di perdite di sangue dal naso, così come di vedere le vene delle mani e dei piedi molto più evidenti.

Purtroppo è durante questa fase che si inizia a sviluppare un eccesso di salivazione e anche qualche piccolo reflusso gastrico. Il vostro medico saprà darvi i consigli migliori. Noi vi consigliamo di utilizzare due cuscini durante la notte per non dormire troppo spesso in posizione prona.

Ovviamente, attenzione all’abuso di alcool. Noi ricordiamo sempre di non bere alcolici durante la gravidanza, soprattutto in questo periodo. Il rischio è infatti quello di sviluppare la sindrome feto – alcolica, le cui conseguenze possono essere problematiche per il futuro bambino.

Questo non vuol dire che dovrete rinunciare agli aperitivi. Scegliete solo di consumare cocktail analcolici o un bel centrifugato ricco di vitamine e sali minerali. Non solo così evitate l’alcool, ma assumete molti nutrienti fondamentali per voi e per il vostro bambino.

In ultimo, è durante questa settimana che si può verificare un’infezione tipica di questo periodo: la candida. Di nuovo vi consigliamo di rivolgervi al vostro ginecologo e al vostro medico di base, i vostri migliori alleati durante tutta la gravidanza.

Dal canto nostro possiamo consigliarvi un piccolo rimedi naturale molto efficace in caso di candida. Fate una camomilla con finocchio e timo, lasciatela riposare per circa 15 minuti e bagnateci un po’ di cotone. Applicate il cotone sulla vulva per alcuni minuti e ripete durante il giorno. Vedrete che funzionerà!

Il feto sviluppa il senso del gusto

Il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach è diventato famoso per la sua classica frase “siamo quello che mangiamo”. Un concetto che può essere applicato anche all’alimentazione delle donne in dolce attesa. Il nostro organismo infatti è formato da dalle molecole delle sostanze che ingeriamo ogni giorno.

Come funziona nel caso di un bambino che si trova nel pancione della mamma? Il feto riesce a prendere l’energia proprio da ciò che la mamma consuma. Come detto, il bambino “non mangia” ciò che la mamma ingerisce attraverso la bocca e dunque non assimila con l’intestino.

L’energia e le sostanze nutritive riescono a raggiungere il feto grazie alla placenta. Cosa possiamo dire, dunque, riguardo al senso del gusto del bambino? Non possiamo parlare di vero e proprio senso del gusto, perché come detto il bambino non “mangia” dentro al pancione.

Nonostante questo è importante sapere che il feto sente i sapori, anche se in maniera di diversa. Quando mangiate qualcosa, infatti, il sapore del cibo ingerito arriva al feto attraverso la placenta. È proprio tra l’ottava e la nona settimana di gravidanza che il bambino inizia a sviluppare le papille gustative.

Piano piano le papille gustative si connettono al cervello e dunque si forma il senso del gusto. Il bambino che si trova dentro al pancione galleggia nel liquido amniotico del quale si nutre continuamente. Il liquido è formato dai sapori che possiamo definire “sciolti”, che altro non sono che un mix dei sapori del cibo che la mamma ha mangiato.

Proprio per questo, negli ultimi tempi i ricercatori hanno sviluppato molti studi che dimostrano che il feto già durante questa settimana di gravidanza inizia a sentire i sapori. Non dimenticate che il feto avrà ben saldi nella memoria questi sapori anche dopo la nascita.

Ecco perché importante far “assaggiare” al futuro bambino cibi diversi. L’accettazione dei sapori deriva infatti da questa sorta di memoria gustativa del piccolo. Gli studiosi infatti sostengono che un bambino nasca già con i sapori della tradizione del paese in cui è nato, per il semplice fatto che ha provato quegli stessi sapori durante i 9 mesi di gravidanza.

Da qui deriva il fatto che ogni bambino sembra già abituato ai cibi “della sua casa”, agli ingredienti che fanno parte delle tradizioni del paese in cui è nato. Insomma, l’alimentazione durante la gravidanza è importante per moltissimi motivi.

Da un lato infatti è fondamentale per la salute del futuro bambino e anche per quella della madre. Dall’altra serve a creare una sorta di memoria gustativa che sarà importantissima per il bambino dopo la nascita. Proprio per questo, sapete se si possono mangiare i piatti pronti in gravidanza?