Mamma Sto Bene!
Finto arresto

Ragazzo finge di essere stato arrestato per la proposta di matrimonio alla fidanzata: lei dice sì

Sì sa, la proposta di matrimonio deve stupire, deve essere memorabile, deve far commuovere. Insomma una vera e propria competizione per l’eccezionalità, la stravaganza, l’emozione. Si tratta di un momento importantissimo nella vita condivisa di ogni coppia, che deve essere sottolineato. Certamente la proposta di questo ragazzo messicano può essere definita anche più che creativa. Al limite tra genio e follia, ha finto di essere stato arrestato per chiedere la mano alla sua fidanzata.

Il giovane ha preso accordi con gli ufficiali di polizia ed ha fatto in modo che arrivassero a casa sua con tanto di volanti e manette. Le pattuglie coinvolte della Polizia Municipale sono piombate a casa sua proprio mentre era con la fidanzata. I membri della famiglia presenti e la stessa ragazza hanno iniziato a protestare e supplicare la Polizia di lasciarlo andare, ritenendolo un arresto ingiusto.

Chiaramente erano ignari del piano architettato dal diretto interessato. Mentre la famiglia minacciava di sporgere denuncia il giovane è stato portato in strada dagli agenti. Era proprio quello che voleva: quando è stato obbligato a mettere le mani dietro la schiena per indossare le manette ha svelato tutto. Si è inginocchiato e anziché le manette ha tirato fuori la scatolina con l’anello.

La ragazza ha immediatamente capito, e senza esitare un secondo ha pronunciato il fatidico . Allo spavento del presunto arresto ha fatto seguito l’immensa gioia di tutti i presenti, che hanno iniziato ad applaudire e a fare gli auguri alla coppia di futuri sposi.

Il verbale, alternativo quanto la proposta, è stato riportato su Twitter come racconto dell’avvenimento. Non resta che vedere cosa inventerà lo sposo per la cerimonia!

Senza dubbio una delle proposte più stravaganti e soprattutto indimenticabili di sempre. A quanto pare per far felice la sposa non occorre rifarsi a location pazzesche e comprare milioni di fiori, stupire funziona sempre!