PatriziaIl sonno è fondamentale per la crescita dei bambini. Ma del resto è importante anche per la salute di chi è più grande. Dormire porta tanti benefici al nostro corpo e alla nostra mente. In particolare nei bambini è fondamentale instaurare fin dalla nascita un ritmo di veglia-sonno che sia il più possibile rispettato: ne va del loro benessere.
Per crescere bene e in maniera corretta i bambini hanno bisogno di dormire. A ogni età hanno necessità di un numero di ore che varia. Da piccolissimi praticamente passano tutto il tempo a riposare. Man mano che crescono, invece, le ore di sonno di cui hanno bisogno diminuisce. Ci sono ovviamente bambini più propensi a dormire e altri che si svegliano presto, ma bisognerebbe rispettare le indicazioni dei pediatri.
Gli esperti per gli adulti consigliano almeno 6-8 ore di sonno a notte. Ma per i bambini queste devono essere molte di più, perché hanno bisogno di maggiore riposo. Altrimenti i rischi per la salute sono molti.
La mancanza di sonno causa problemi del comportamento
Il cervello si sviluppa a una velocità impressionante nei primi mesi di vita del neonato. Il sonno aiuta nel corretto sviluppo. Secondo uno studio dello University College di Londra, condotto su più di 10mila minori, la carenza di sonno o il sonno interrotto provoca nei più piccoli l’insorgenza di disturbi del comportamento.
I bambini avevano 3, 5 e 7 anni. A ogni età è stato collegato un tot ore sotto il quale non scendere mai, per garantire ai bambini di riposare bene e al loro cervello di svilupparsi in maniera corretta.
Quante ore devono dormire i bambini
Come abbiamo detto in precedenza, a ogni età corrisponde un range di ore di cui i genitori dovrebbero tenere sempre conto.
- 12-14 ore tra 1 e 3 anni
- 11-13 ore tra 3 e 5 anni
- 10-11 ore tra 5 e 12 anni
- 9 ore nei ragazzi con più di 12 anni
Come aiutare i bambini a dormire bene
Non ci stancheremmo mai di dirlo. Fin dalla nascita mamma e papà devono stabilire una routine del sonno, che va assolutamente seguita da tutti i componenti della famiglia, per garantirne l’efficacia.
- Si cena tutti insieme, possibilmente prima delle ore 20, sperando che tutti siano rientrati a casa dal lavoro, dalla scuola, dalle attività sportive.
- Dopo cena non si fanno attività troppo dinamiche.
- E dopo cena non si usano nemmeno smartphone, tablet, computer. Meglio leggere un libro tutti insieme.
- Il momento di preparazione della nanna deve avvenire sempre allo stesso modo: magari una fiaba, lavarsi i denti, mettersi il pigiama, qualche coccola a letto e poi luci spente.
- Un bagnetto rilassante può aiutare i piccoli a calmarsi e rilassarsi.
- La sera i bambini dovrebbero andare a letto presto, più o meno sempre alla stessa ora. La mattina la sveglia suona presto per chi va a scuola, quindi fai bene tutti i calcoli.
Mamma e papà devono fare per forza qualche sacrificio per aiutare i figli a dormire in modo regolare. E se proprio non si riesce a garantire un’ottima qualità del sonno al bambino, forse è bene parlarne con il medico pediatra, per trovare insieme la soluzione ideale.
