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Un padre piange inconsolabile perché ha aiutato il figlio nei compiti di matematica ma non ha ottenuto buoni voti

Quando i ragazzi si ritrovano ad affrontare le prime difficoltà scolastiche, la famiglia cerca di sostenerli e aiutarli attraverso insegnanti privati o con loro stessi. L’impegno dei compiti è una responsabilità che devono avere gli studenti ma è abbastanza comune l’aiuto dei genitori nello svolgimento.

Di recente è stato condiviso su Twitter il video di un padre che si lascia andare in un pianto disperato perché il figlio non ha ottenuto il punteggio sperato dopo che l’uomo stesso lo ha aiutato per tanto tempo.

L’impegno e la dedizione dietro il compito svolto dal figlio fa capire quanto il padre tenesse ad avere un buon voto ma così non è stato. Per lui è stato un fallimento. Non si riesca a spiegare la motivazione per cui il figlio non abbia superato l’esame.

foto twitter

Il padre piange dopo aver ricevuto i punteggi dei test di matematica di suo figlio per i quali lo ha aiutato a studiare per 1 anno e ha comunque ottenuto voti peggiori rispetto a quando il ragazzo studiava da solo – scrive il mezzo di comunicazione cinese che ha divulgato il video.

foto twitter

Molte persone hanno commentato il filmato cercando di sostenere questo padre per risollevargli l’umore. Altri invece lo hanno criticato perché probabilmente sarà stata colpa sua se il figlio ha preso un brutto voto. A quel punto doveva essere il ragazzo da solo a studiare per l’esame.