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Barzellette per bimbi di 4 anni

12 barzellette per bimbi di 4 anni che faranno ridere tutta la famiglia

I bambini adorano sentire raccontare le barzellette. E di conseguenza le vogliono raccontare loro. Spesso se ne inventano alcune senza capo ne coda, convinti di far ridere a crepapelle, quando invece sono dei nonsense che però fanno sorridere tutti in famiglia. Ci sono delle barzellette per bimbi di 4 anni che possiamo raccontare loro così che poi a loro volta facciano lo stesso con i loro amichetti. Per risate di famiglia.

A tutti piace ascoltare storielle divertenti e magari raccontarle a chi sta vicino. Mamma, papà, nonni, fratelli e sorelle maggiori o minori potrebbero essere il bersaglio ideale per risate garantite. Ridere fa bene alla salute e i genitori dovrebbero assicurarsi che i piccoli di casa si divertano ridendo a crepapelle. Per poterli aiutare possiamo insegnare loro delle barzellette che sicuramente a ogni età faranno sorridere.

Educare i bambini all’umorismo e al senso della risata è fondamentale. Così sarà più bello affrontare ogni giornata. Scherzi innocui e barzellette ideali anche per i più piccoli possono venire in nostro soccorso. Possono allenarsi a casa a raccontarle davanti a mamma e papà. E poi condividerle a scuola con compagni e amichette.

Ridere a crepapelle
Fonte Pixabay

Barzellette da raccontare in famiglia

A scuola , l’insegnante chiede:
Maria, dimmi una parola che ha molte O.
E Maria risponde:
Tonno, insegnante.
Molto bene, Maria. Adesso tu, Jaimito.
Il bambino sta pensando e dice:
Gooooooooooool.

Ci sono due zanzare su una motocicletta e
quella dietro dice alla prima:
Fermati, fermati! Che una mosca mi è finita negli occhi.

Mamma, a scuola mi chiamano distratta.
Pepito , tu vivi nella casa dall’altra parte della strada.

Un gatto stava camminando su un tetto miagolando:
Miao, miao!
Poi un altro gatto gli si avvicina:
Wof, wof!
Poi il primo gatto dice:
Ehi, perché abbaia se sei un gatto?
E l’altro risponde:
Non si possono imparare le lingue?

Papà , come ci si sente ad avere un figlio così bello?
Non lo so figlio, chiedi a tuo nonno …

Qual è l’ultima lettera dell’alfabeto?
La O.
Non è quella la Z?
Ovviamente no. In caso contrario, sarebbe “abecedarioz”.

La madre di Jaimito sta parlando con un amico e lei dice:
Beh, a mio figlio Jaimito piace ballare e cantare molto e da grande vuole dedicarsi a una di queste due cose, ma non sa quale uno da scegliere.
Al che l’amico risponde:
Beh, credo che dovrei scegliere il ballo .
Perché? Lo hai visto ballare?
No, ma l’ho sentito cantare!

Cosa ha detto una pulce a un’altra pulce?
Andiamo a piedi o aspettiamo il cane?

Un ragazzo viene al parco, un amico gli si avvicina e gli dice:
Hai una scarpa marrone e una nera!
E il bambino risponde:
E non è niente, a casa mia ne ho un altro paio proprio come questo.

Ci sono due pomodori in frigorifero e si dice.
Ufff, che freddo fa!
E l’altro risponde:
Ahhh, un pomodoro che parla!

Due topolini stanno camminando per strada, quando all’improvviso un pipistrello passa sopra di loro:
Cos’è quello? – chiede uno.
Il mio ragazzo, è un pilota.

Due compagni di classe parlano per strada dopo un esame.
Come è andato l’esame?
Peccato, ho lasciato tutto vuoto.
Oh no! Anche io! Sicuramente l’insegnante penserà che abbiamo copiato.

Coltivare la risata
Fonte Pixabay

Con queste barzellette le risate sono assicurate!