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Come pulire il mangiapannolini

Il mangiapannolini, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Chi ha avuto bambini piccoli in giro per casa, sa benissimo a cosa facciamo riferimento. Stiamo parlando di un accessorio davvero indispensabile per l’igiene dei più piccoli. Si usa a ogni cambio di pannolino per buttare via quello sporco in un contenitore che lo tiene al sicuro fino a quando non verrà gettato nella spazzatura, senza far uscire nessun cattivo odore. Ma come pulire il mangiapannolini perché sia sempre funzionale ed efficace nel suo ruolo?

Il mangiapannolini è un contenitore che di solito si tiene in bagno o dove abbiamo il fasciatoio per cambiare ii pannolino ai neonati. Nessuno adora l’odore dei pannolini sporchi. Il maialino, come viene anche chiamato questo bidone concepito per buttare via questi rifiuti, è davvero funzionale per avere questo scarto differenziato in modo corretto (i pannolini usa e getta per i bambini si buttano nell’indifferenziato secco o negli appositi bidoni dedicati dai centri per la raccolta differenziata comunale). Oltre che per non avere cattivi odori in giro per casa.

Non è vero che il mangiapannolini è un bidone della spazzatura come gli altri. Questi contenitori sono in grado di smaltire bene questi rifiuti confezionandoli singolarmente o insieme, per mantenere a distanza ogni puzza sgradevole. Dispongono anche di filtri d’aria e altri meccanismi che li rendono sicuri per il loro scopo.

Come pulire il maialino mangia pannolini
Fonte foto da PxHere

Come pulire il maialino mangia pannolini

Di solito i mangiapannolini hanno forme simpatiche, come quella di un maialino che si mangia in men che non si dica tutti i pannolini sporchi del neonato. Sono in plastica dura resistente e all’interno contengono un sacchetto per contenere i rifiuti e buttarli nel bidone della raccolta differenziata apposita.

Una volta estratto il sacco e chiuso per bene, per poterlo gettare via, ecco come pulire il contenitore:

  • Sciacquare il bidone sotto l’acqua corrente tiepida.
  • Utilizzare un comune detergente per la casa, meglio se neutro e antibatterico. Si può usare anche la candeggina se notiamo che è molto sporco o, magari perché è vecchio, ha preso odore.
  • Lavare con cura il bidone in ogni sua parte.
  • Asciugare con cura ogni sua parte per evitare la creazione di muffa.
Come evitare i cattivi odori del mangiapannolini
Fonte foto da Wikipedia

Come evitare i cattivi odori del mangiapannolini

Per la sua stessa natura, il mangiapannolini è stato progettato appositamente per evitare la fuoriuscita di cattivi odori. Ma sono molti i casi in cui potrebbe non funzionare a dovere. Non abbiamo inserito bene il sacco, lo abbiamo riempito troppo, il contenitore è vecchio e logoro. Oppure non lo abbiamo asciugato bene e ora sentiamo uno sgradevole odore di muffa provenire dalla zona del cambio del neonato.

Per profumare il mangiapannolini dobbiamo usare del bicarbonato di sodio insieme ad oli essenziali, magari alla menta, al limone, al tea tree. Basta posizionare la polvere in fondo al secchio insieme a delle gocce di olio essenziale: ne bastano davvero poche.

Per chi preferisce, si può anche usare la polvere di caffè o le foglie secche di menta piperita o l’eucalipto insieme al bicarbonato di sodio. Per un’azione ancora più igienizzante, tea tree e pompelmo sono la risposta. Così come sacchetti profumati per l’immondizia, abbastanza resistenti e con la chiusura ermetica. Così da dire addio per sempre ai cattivi odori.