Chiara GestroIndiscussa leggenda dello star system Hollywoodiano, regista, produttore e sceneggiatore statunitense, Steven Spielberg è senza dubbio una delle più alte e riconosciute icone del cinema internazionale. I suoi film sono considerati dei veri e proprio capolavori cinematografici, cult intramontabili che hanno registrato record di incassi in tutto il mondo.
Steven Spielberg nasce il il 18 dicembre 1946 a Cincinnati, nell’Ohio, da una famiglia ebrea. La passione per il cinema lo travolge sin dalla tenera età ed inizia infatti da giovanissimo a girare i suoi primi cortometraggi con una 8 mm. Da adolescente, è vittima di atti di bullismo a sfondo razziale. A soli tredici anni realizza un cortometraggio fantascientifico, intitolato Firelight, proiettato in una sala cinematografica.
Divenuto adulto, Spielberg mira verso Hollywood e si reca a Los Angeles per frequentare i corsi di cinema della “University of Southern California”. Nel 1968, Spielberg realizza “Amblin”, primo cortometraggio professionale che attira le attenzioni della Universal Pictures, ma il vero grande consenso di pubblico risale al 1975 quando il regista dirige il famosissimo “Squalo“, una pellicola che riscuote un successo planetario.
Nella vasta produzione cinematografica che contraddistingue tutto il suo operato in qualità di regista, segnaliamo alcune tra le pellicole più famose e risonanti. Fra queste vi sono, senza dubbio, “I predatori dell’arca perduta“, film d’avventura che segna la nascita del personaggio di Indiana Jones, interpretato da un giovane Harrison Ford e il film cult di fantascienza “E.T. l’extra-terrestre“.
Ed ancora: il toccante e meraviglioso “Il colore viola“, “Hook Capitan Uncino“, rivisitazione del classico Peter Pan e “Jurassic Park“, un film tratto dal romanzo di Michael Krickton destinato ad entrare di diritto nella storia del cinema.
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Un passaggio fondamentale della sua carriera di regista sarà segnato nel 1993 con la vittoria del Premio Oscar per la miglior regia per l’indiscutibile capolavoro cinematografico “Schindler’s List”. Pellicola per la quale Spielberg rinuncia a qualsiasi compenso.
Nel 1998 riceve il secondo Oscar con il film “Salvate il Soldato Ryan“, dedicato al padre che aveva vissuto davvero il Secondo Conflitto Mondiale.
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La vita priva di Steven Spielberg
Dopo alcuni anni di fidanzamento, Steven Spielberg ha sposato nel 1985 l’attrice Amy Irving. Dalla loro unione nasce il figlio Max Samuel. Appena quattro anni dopo, però, il matrimonio finisce.
Sul set de “I predatori dell’arca perduta” Spielberg conosce l’attrice Kate Capshaw, che diventa sua moglie nel 1991.
Oltre al primogenito Max, il regista è padre orgoglioso di altri sei figli: le figlie Jessica Capshaw, figlia avuta dalla moglie in una precedente relazione, Sasha, Mikaela, Destry Allyn, Theo e Sawyer Avery. La prole di Steven è una miscela di figli biologici, figliastri e figli adottivi, cresciuti tutti in una famiglia molto unita ed amorevole.
La più famose fra i figli del regista è senza dubbio Jessica, conosciuta dal grande pubblico soprattutto per aver interpretato il chirurgo pediatrico Arizona Robbins nel celebre medical drama “Grey’s Anatomy”.
