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Noce macadamia Cinematographe.it

Noce macadamia: benefici per l’organismo e utilizzi in cucina

La noce macadamia non è un alimento molto comune in Italia e, per questo motivo, sono in molti ad avere curiosità sul suo utilizzo e i suoi benefici per l’organismo. Ecco allora perché risulta utile avere una pratica guida nella quale poter capire come impiegare nella vita di tutti i giorni questo alimento e le sue proprietà: ecco cosa si deve sapere.

Noce macadamia: cosa bisogna sapere

Come si può ben dedurre, la noce macadamia non è originale del nuovo continente. Infatti, più o meno mezzo secolo fa, è stata scoperta dagli aborigeni e poi importata anche nelle zone dell’Europa. Al momento, questo prodotto è coltivato e commercializzato solamente alla Hawaii, anche se ne esistono diverse varianti che si possono trovare in altre parti del mondo, come il Sudafrica.

L’importanza di questo frutto risiede sul quantitativo di nutrienti che possiede: vitamina A, vitamina B e B2, nonché altre sostanze che la rendono oleosa. Quest’olio rilasciato dalla noce, in particolare, viene utilizzato con diversi scopi, sia culinari che non. Infatti, è molto meno aggressivo del comune olio per frittura, per questo più consigliato con questo utilizzo. Lo vediamo, però, anche in ambito di cosmesi: creme, sieri ed altri prodotti per il corpo lo posseggono al loro interno.

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Per quanto riguarda la cucina, la noce macadamia si può utilizzare in molti campi differenti. Ampio uso ne è fatto in pasticceria, per la creazione di dolci come torte o biscotti. Non è rara, però, anche nella preparazione di piatti salati, nonostante abbia di per sé un retrogusto più delicato. Ricordate, però: non è tutto oro quel che luccica.

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La noce macadamia ha anche notevoli punti a sfavore, come l’apporto calorico. Infatti, si consiglia l’utilizzo di tale nutrimento dietro consulto di specialisti, come un nutrizionista. Questo perché si tratta di un alimento che ha davvero molte calorie al suo interno e che potrebbe andare a danneggiare l’organismo se consumato in modo scorretto. Se vogliamo parlare un po’ di numeri, si può affermare che questo seme ha circa 700 calorie per ogni 100 grammi di prodotto.

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