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Quinta settimana di gravidanza: che cosa succede

Mamme, benvenute alla quinta settimana di gravidanza. Un momento molto particolare per tutte le donne che aspettano un bambino. Un periodo in cui continuano a crescere i livelli di progesterone e estrogeni, modificando il vostro fisico e, ahimè, anche il vostro umore.

Cosa succede alle mamme durante la quinta settimana di gravidanza? Beh, preparatevi agli sbalzi di umore, ai repentini passaggi dal riso al pianto, ma anche a qualche aspetto positivo, come ai capelli che non sono mai stati così lucenti!

Quinta settimana di gravidanza

Durante la quinta settimana di gravidanza un embrione ha la forma pressoché di un girino. Continua a crescere a svilupparsi. È proprio durante questo periodo che inizia a formarsi il cordone ombelicale, conosciuto anche con il nome di funicolo.

Tramite il cordono ombelicale ogni mamma nutre il suo bambino, fornendogli sia nutrienti che ossigeno. Il cordone ombelicale, che continua ad allungarsi dalla quinta settimana di gravidanza, è infatti il collegamento tra la placenta e il feto.

È durante il primo trimestre che il cordone ombelicale raggiunge la sua massima estensione e acquista tutte le sue funzioni. In media un cordone ombelicale si aggira tra i 50, massimo 60 cm, con uno spessore di 1.5 massimo 2 cm.

Molti non sanno che durante questa settimana di gravidanza l’embrione ha una frequenza cardiaca che va ad una velocità doppia rispetto a quella di un adulto. In particolare, durante la 5° settimana di gravidanza il cuore del futuro bambino batte a 160 battuti al minuto.

Questo è il momento in cui l’embrione si trova nella fase organogenesi. Durante questa fase si formano gli arti, sia quelli superiori che quelli inferiori. Anche l’apparato digerente continua a svilupparsi, così come le orecchie.

Quinta settimana di gravidanza: come cambia il tuo corpo

Care mamme, durante questa settimana di gravidanza non è solo l’embrione a cambiare, ma anche voi stesse. Sarà questo un periodo di forti sbalzi di umore e dei primi cambiamenti del vostro corpo.

Come detto infatti aumentano i livelli di estrogeni e progesterone e voi iniziate ad avvertire i primissimi cambiamenti sia umorali che fisici. Un esempio? Durante questo periodo iniziate ad emozionarvi anche per le cose più piccole. Riuscite a passare dalla risata al pianto in un secondo, con lo stupore di chi vi sta vicino.

Non solo, perché come detto anche il vostro corpo inizia a cambiare. Il vostro seno appare più teso e i vostri capelli sono più lucenti che mai, così come la vostra pelle. Attenzione però, perché è proprio durante le prime settimane di gravidanza che il vostro organismo tende a sentirsi più stanco e affaticato.

In questo periodo si sviluppa anche la tanto famosa (quanto odiata) nausea mattutina e quindi c’è da tenere duro. Esistono alcuni rimedi per la nausea mattutina, come una frequente reidratazione dell’organismo e un’alimentazione che protegge i reni.

Durante la gravidanza, infatti, i reni di una donna lavorano il doppio e dunque è fondamentale bere tanto e mangiare alimenti sani e freschi. I cambiamenti della quinta settimana non sono finiti qui.

Vi potrebbe infatti capitare di sbadigliare spesso, non solo quando siete annoiati o stanchi, ma in qualsiasi momento della giornata, anche di di fronte alla vostra serie tv preferita. Durante i primi tre mesi della gravidanza è infatti molto frequente (e del tutto normale) sentirsi stanchi e sfiancati.

Care mamme, un altro fedele migliore amico (purtroppo) di questo periodo della gravidanza, oltre alle nausee, è il fastidiosissimo mal di testa. Vi capiterà infatti di soffrire di frequente di questo disturbo e il mal di testa diventerà un fedele (quanto fastidioso) amico durante la quinta settimana di gravidanza.

Non finiscono però qui gli effetti di questo periodo. Se avete l’impressione che le vostre scarpe vi vadano più strette è del tutto normale. Durante questo periodo infatti i piedi iniziano a gonfiarsi e questo cambiamento ha una spiegazione precisa.

Come detto, infatti, in questo periodo aumentano i livelli di progesterone. Il progesterone è un ormone che ha il compito di preparare l’utero di una donna all’impatto con l’embrione, mantenendolo sano durante la gravidanza.

Una delle sue funzioni è quella di vasodilatatore e quindi questo ormone aiuta la stasi sanguigna nella parte inferiore del nostro organismo. Ecco perché in questo periodo la ritenzione idrica aumenta, con la conseguenza che i vostri piedi si gonfiano.

Se non avete nessuno di questo sintomo, state tranquille. I sintomi variano da donna a donna e succede anche che alcune donne abbiano più o meno sintomi rispetto alle altre. Siete tra le fortune che non le hanno? Non c’è niente da temere o di cui preoccuparsi. Parlatene sempre con il vostro medico per stare più tranquille.

Se invece i piedi gonfi vi fanno impazzire, ecco alcuni rimedi contro i piedi gonfi in gravidanza.

Rimedi contro i piedi gonfi in gravidanza

Come detto, i piedi gonfi sono uno dei cambiamenti più comuni durante la quinta settimana di gravidanza e durante tutto il periodo di gravidanza. Le cause sono molte e anche la temperatura può influire.

Sappiamo che si tratta di un sintomo molto fastidioso e quindi eccovi alcuni rimedi per combattere i piedi gonfi.

  • Cercate di non stare troppo tempo in piedi.
  • Evitate le scarpe strette. Per molti di voi potrebbe sembrare un consiglio banale, ma vi assicuriamo che scegliere le scarpe giuste da indossare può davvero fare la differenza. Cercate quindi di scegliere scarpe comode, con un plantare largo e con un tacco tra i 3 e i 4 cm. Ecco quali sono le scarpe più comode per le mamme in gravidanza.
  • Bevete molta acqua, perché come detto la ritenzione idrica è uno dei motivi che causano i piedi gonfi. Per lo stesso motivo, evitate l’abuso di cibi salati.
  • Cercate di fare sempre attività fisica e di non fare una vita troppo sedentariaLe donne in gravidanza possono fare sport, purché scelgano un’attività fisica adeguata alla loro condizione. Muoversi e fare attività fisica è importantissimo per aiutare la circolazione. Il consiglio è quello di fare brevi passeggiate durante il giorno. A proposito di questo, ecco le migliori app per fare sport a casa durante la gravidanza.
  • Non sottovalutare l’utilizzo di calze elastiche a compressione graduata che, con una temperatura che lo consente, possono aiutare contro i piedi gonfi.
  • A proposito di temperatura, cercate di evitare gli ambienti in cui c’è troppo caldo.
  • Care mamme, cercate di fare attenzione anche al peso. Ingrassare in gravidanza è normale, ma non bisogna mai esagerare. Tenere sotto controllo il peso corporeo è infatti importantissimo, anche per i piedi gonfi. Con un peso eccessivo, infatti, compressione dei vasi sanguigni peggiora.
  • Le mamme lavoratrici devono fare attenzione anche al tempo passato davanti al computer. Il consiglio è quello di prendere l’abitudine di mettere uno sgabello sotto ai piedi per far sì che stiano sollevati fa terra.
  • Prendete anche l’abitudine di tenere i piedi più alti quando vi sdraiate per rilassarvi. Il consiglio è quello di mettere un cuscino sotto le gambe, in modo che stiano più alte rispetto al resto del corpo. In questo modo infatti favorite il ritorno di sangue venoso che dagli arti inferiori va al cuore. Cercate di farlo almeno per un’oretta al giorno.
  • Quando arrivate a sera, anche un pediluvio con acqua e sale può essere un ottimo rimedio contro i piedi gonfi. Immergete i piedi in una bacinella con acqua tiepida e 3 cucchiai di sale grosso e massaggiate gambe e piedi.

Come detto, il gonfiore di piedi e gambe è un sintomo molto comune durante la gravidanza. Un sintomo che quindi non deve destare preoccupazioni, a meno che non riguardi anche altre parti del corpo. Se infatti vi accorgete che il gonfiore c’è anche nelle mani e nel viso, allora è il caso di rivolgervi al proprio medico di fiducia.

Un gonfiore troppo accentuato, infatti, può essere un sintomo della gestosi. La gestosi è un disturbo piuttosto serio e complicato che colpisce le donne durante i primi tre mesi di gravidanza e che non deve mai essere sottovalutato. Insomma, per qualsiasi domanda o dubbio il vostro medico di fiducia è il vostro miglior alleato.