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Sbiancare il bucato

Il rimedio della nonna per sbiancare il bucato senza usare detersivi

Sbiancare il bucato non è semplice. Per quanto proviamo ogni prodotto in circolazione, purtroppo sui capi bianchi rimangono sempre macchie e aloni. Dopo il lavaggio a mano o in lavatrice, vorremmo che gli indumenti fossero immacolati, ma non è sempre così. Lo sai che esiste più di un rimedio della nonna per sbiancare il bucato? E senza dover ricorrere per forza a detersivi pieni di ingredienti chimici.

Anche se sono fatti di un materiale molto buono e usiamo tutte le accortezze del caso per avere capi sempre perfetti, i nostri indumenti possono ingiallirsi o diventare grigi, perdendo il loro candore. A lungo andare, poi, potrebbero apparire spenti, vecchi, usurati. Con la conseguenze che perdiamo il gusto di indossare il nostro capo preferito.

Come far per far tornare bianco ogni vestito e farlo sembrare come nuovo? Oggi ti sveliamo una serie di trucchi e di rimedi che possono sempre essere utilizzati in tutta tranquillità, perché usano materie prime naturali e sicure.

Come sbiancare il bucato naturalmente
Fonte Pixabay

Come sbiancare il bucato naturalmente

Ecco una serie di idee che possono fare al caso nostro.

  • Usa l’aceto per sbiancare la biancheria e farla tornare bella come un tempo. Puoi usare l’aceto bianco, che vanta proprietà sgrassanti e sbiancanti, per ridare ai capi bianchi l’antico splendore. Versa un bicchiere di aceto bianco in una bacinella piena di acqua calda e lascia in ammollo per tutta la notte i capi. Poi lavali normalmente.
  • E perché non provare il bicarbonato di sodio? Prova ad aggiungere un paio di cucchiai di polvere in un contenitore pieno di acqua calda. Lascia in ammollo i capi per qualche ora e poi lavali.
  • Stesso discorso per l’acqua ossigenata utile per sbiancare la biancheria: aggiungila nel lavaggio in lavatrice e vedrai il risultato.
  • Anche il succo del limone ha proprietà sgrassanti e smacchianti. Spremi il succo di almeno 10 limoni e mettilo in una bacinella con 3 litri di acqua, aggiungendo poi 2 bicchieri di sale fino. Agita per mescolare e immergi dentro la biancheria, lasciandola lì per tutta la notte. Poi lava am ano o in lavatrice.
  • Anche il percarbonato di sodio è davvero molto utile, da usare al posto della candeggina. Usiamo per lavare i nostri capi a mano o in lavatrice, anche a temperature basse.
  • Mai provato con il latte freddo? Immergi i capi bianchi in un secchio pieno di latte e lascia in ammollo. Dopo qualche ora lava la biancheria.
  • Sempre in cucina prendiamo il cremor tartaro: versalo in un contenitore pieno di acqua calda e lascia qui in ammollo la biancheria per qualche ora. Poi procedi al tipo di lavaggio che preferisci.
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Per lavare i capi prova a usare sempre il sapone di Marsiglia, lavando con attenzione i tessuti più delicati. E non stendere mai la biancheria al sole, che tende a far ingiallire o a macchiare i capi bianchi. Scegli una giornata di vento e mettili all’aria aperta e all’ombra.

Andiamo subito in bagno a provarli tutti!