Vittoria MonacoA tutti i genitori è successo almeno una volta di risvegliarsi con il proprio figlio nel lettone, magari con un suo ginocchio conficcato chissà dove tra mamma e papà. Ma sapevate che i bambini che si intrufolano nel letto dei propri genitori diventato più intelligenti e sicuri di sé?
A dimostrare questa ipotesi è stata una ricerca messa in atto dall’Attachment Parenting International, un’organizzazione dedicata al benessere dei bambini e delle famiglie. Tale studio a rivelato che i bambini con un’età compresa tra gli 0 e i 5 anni che dormono vicino ai propri genitori sviluppano una maggiore fiducia in sé stessi e una maggiore intelligenza.
La stessa ricerca ha anche evidenziato che, al contrario, i bambini che non sono mai andati nel letto di mamma e papà durante la notte sono più propensi ad avere problemi di autocontrollo, a spaventarsi più facilmente e ad essere più capricciosi.
Quindi, dormire con i propri figli non deve essere vista come una cosa negativa, ma che può aiutare sia il bambino sia il genitore stesso. Infatti, quando a dormire nel lettone è un bambino molto piccolo, di massimo 2 o 3 anni, ci sono numerosi benefici anche per la mamma. Questa pratica facilita infatti l’allattamento e fornisce un sonno migliore ad entrambi.
Ad ogni modo bisogna però ricordare che dormire con i propri figli non è una buona idea se si fuma o se si assumono bevande alcoliche. Non è prudente infatti che un bambino entri in contatto con un genitore in queste condizioni, che potrebbe addirittura mettere a rischio la sua vita.
Un altro valido motivo per non condividere il lettone con la progenie riguarda invece la sua struttura. Se infatti il letto è troppo piccolo, o troppo grande, non è idoneo ad ospitare altri esseri umani. In questo caso infatti il bambino potrebbe addirittura rischiare il soffocamento rimanendo senza aria sotto le coperte.
Detto questo, la prossima volta che vostro figlio si intrufolerà sotto le vostre coperte pensateci due volte a mandarlo via, ricordando che questo comportamento potrà giovarlo in futuro.
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