Da sempre, quando si parla di ingredienti domestici da includere nella routine di cura dei capelli la lista è davvero lungo. Non possono mancare aceto, olio d’oliva, talco e addirittura uova, ma la nuova tendenza prevede l’utilizzo della vodka! Scopriamo allora se ci sono davvero dei benefici dietro questo rimedio che ha spopolato sul web.
![Vodka sui capelli](https://www.mammastobene.com/wp-content/uploads/2022/11/capelli-8.jpg)
Nonostante la vodka esiste da centinaia di anni, il suo ruolo per quanto riguarda la cura dei capelli non è ancora stato ben approfondito. Su Internet però sono in molti a sostenere che questo ingrediente possa risolvere molti dei problemi più relativi ai capelli, come riduzione della caduta, prevenzione dell’effetto crespo, ripristino dei livelli di pH e riduzione della produzione di sebo. Ma questi benefici sono reali?
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Lo shampoo alla vodka funziona?
La vodka è una bevanda alcolica distillata costituita prevalentemente da acqua ed etanolo, che quindi rappresenta l’ingrediente da cui deriverebbero i suoi potenziali benefici. Infatti, l’etanolo è già ampiamente utilizzato nei prodotti designati per la cura della pelle, del corpo e dell’igiene orale.
![Vodka sui capelli](https://www.mammastobene.com/wp-content/uploads/2022/11/capelli1-7-1024x682.jpg)
Il suo utilizzo è motivato sia dal fatto che aiuta a dissolvere gli altri ingredienti, ma anche perché aiuta a diminuire la viscosità degli altri prodotti. In questo modo, la loro applicazione risulterà molto più semplice ed efficace.
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Ecco però quali potrebbero essere i vantaggi per i capelli ed il cuoio capelluto:
- Contrastare l’effetto crespo, grazie al pH piuttosto basso della bevanda alcolica, in grado di diminuire l’elettricità statica dei capelli e conseguentemente l’insorgenza dell’effetto crespo.
- Favorire la circolazione sanguigna, avendo delle proprietà vasodilatatrici che promuovono il rilassamento e l’allargamento dei vasi sanguigni. Tuttavia, a concentrazioni troppo elevate rischia di diventare un vasocostrittore, motivo per cui la quantità impiegata deve essere impiegata.
- Contrastare la forfora, che porta desquamazione, arrossamento e prurito del cuoio capelluto. L’etanolo si caratterizza per possedere proprietà battericide e fungicide in grado di uccidere il lievito responsabile di questa condizione, cioè il Malassezia.
- Agente chiarificante, grazie alla capacità dell’etanolo di aiutare a regolare la produzione di sebo.
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