Mamma Sto Bene!

Un semplice ma efficace suggerimento per smettere di urlare ai figli

Prendersi cura dei bambini è appagante e riempie la vita dei genitori. Ma ci sono volte che le situazioni con i propri figli diventano impossibili da gestire e si finisce per urlare. Sappiate che alzare la voce non è mai la cosa giusta da fare anche se è una reazione spontanea e naturale. Mamma e papà devono adottare delle precise tecniche per evitare di gridare ai propri figli nei momenti di difficoltà perché altrimenti si innesca una reazione a catena.

I bambini vedono i genitori urlare e anche loro faranno lo stesso. Quando si sentiranno frustrati o arrabbiati alzeranno la voce. Se invece vedono i propri genitori mantenere la calma pur essendo adirati, di conseguenza anche loro impareranno a non gridare. Ecco come fare.

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Se senti che stai per urlare osserva tuo figlio e pensa prima di rispondere

Se avverti dentro di te quella sensazione di esplosione che prima o poi avverrà se tuo figlio non smette di fare capricci e continua a non ascoltarti, finisci inevitabilmente per urlare contro il tuo bambino. Questo avviene perché si esaurisce la pazienza e si finisce per non saper più controllare quella situazione.

Ma c’è un piccolo suggerimento che possiamo darvi per evitare proprio di urlare: quando senti che stai per farlo respira, guarda tuo figlio e non rispondere. Usa la testa e sii consapevole del fatto che non è urlando che si risolvono questi problemi. Anzi le situazioni di nervosismo peggiorano notevolmente.

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Non parlare subito: prenditi una pausa e il tuo tempo

Il consiglio per evitare questi momenti di forte tensione è prenderti una pausa. Cambia stanza e conta fino a 10. Respira profondamente. Vedrai che tu stessa ti sentirai più tranquilla nel gestire questi momenti e non finirai per urlare ai tuoi figli.

Cambia punto di vista e realizza consapevolmente che urlando stai solo peggiorando la situazione, oltre a dare il cattivo esempio. Vedrai che ti verrà spontanea mantenere la calma con tuo figlio anche nei momenti peggiori.

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