Celeste B.Gli anni trascorrono ed il cambiamento climatico è sempre più evidente a tutti. Oggi c’è molta informazione a riguardo e si cerca, ognuno nel nostro piccolo, di contribuire a salvaguardare il pianeta.
Dalla raccolta differenziata, ad evitare di sprecare acqua, ad usare meno detersivi e così via, ci sono tante piccole azioni che possono fare in modo che questo cambiamento non acceleri ulteriormente. Uno studio però ha affermato che non tutti si adoperano per il bene della Terra e gli over sessanta sono tra quelli che inquinano di più.
Le brutte abitudini degli over sessanta
I cosiddetti boomer, i figli del boom economico, sono quelli che oggi hanno dai sessanta in su. Questa generazione ha vissuto il post seconda guerra mondiale e hanno goduto di un alto benessere economico dettato proprio da quel periodo. Sono quelli che lavoravano in condizioni agiate, con stipendi adeguati e con uno stile di vita perfettamente in linea coi tempi.
Proprio loro sono quelli che, oggi, faticano a cambiare delle abitudini profondamente sbagliate nei confronti dell’ambiente. Vuoi per mancanza di attenzione ai tempi, vuoi per una routine consolidata, gran parte degli over sessanta sono molto poco green.
Uno studio afferma che sono quelli che inquinano di più
Grazie ad uno studio condotto dall’università norvegese di scienza e tecnologia NTNU, si è arrivati ad una conclusione profondamente sconfortante. Tramite l’analisi delle emissioni di gas serra nel 2005 e nel 2015, è emerso che gli over sessanta sono coloro che hanno maggiormente contribuito all’inquinamento del pianeta.
I boomer fanno davvero fatica a cambiare le loro abitudini e questo quadro generale riguarda i sessantenni di molti paesi del mondo. Evidentemente non sentono su di loro il peso della responsabilità del cambiamento climatico. Di contro invece i giovani sono quelli che stanno sempre più attenti all’ambiente e ad adottare metodi green.
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