Mamma Sto Bene!
film

11 film “per piangere” che puoi trovare su Netflix

Film per piangere, quanti ne avete visti di recente? Il cinema è sempre in grado di regalarci grandi emozioni. Ci fa ridere a crepapelle da avere il mal di pancia, ma ci racconta anche storie strappalacrime che ci toccano nell’anima, parlando di sentimenti e grandi racconti che arrivano direttamente al cuore, toccando le corde della nostra anima.

Guardare un film non lascia mai indifferenti, perché nel bene e nel male, nella risata e nel pianto, riusciamo sempre a immedesimarci nei protagonisti di storie che diventano senza tempo. Ci sono persone che piangono spesso di fronte a un bel film, perché forse sono più sensibili. Anzi, valutano la bellezza di una pellicola proprio da quanto hanno pianto: non sono masochiste, amano semplicemente mettere in tavola tutti i sentimenti, senza nascondersi e senza celare quelle lacrime che mostrano quanto regista e attori siano stati bravi a scatenare tutte quelle emozioni.

Se avete voglia di commuovervi un po’ e volete organizzare una maratona con i film più strappalacrime che esistano, sappiate che su Netflix non c’è che l’imbarazzo della scelta. Noi ve ne proponiamo 11. Voi preparate pop corn e fazzolettini.

film
Fonte Pixabay

Miss You Already

Il film racconta di un’amicizia che dura dall’infanzia: una fortuna che solo poco persone possono avere. Il legame che si crea è indissolubile, anche quando la vita porta a fare scelte diverse. Sostegno e affetto non mancheranno mai, nemmeno quando l’esistenza pone sul cammino sfide che sembrano decisamente insormontabili.

Up

Un cartone animato per bambini della Pixar che fa piangere gli adulti. Soprattutto nella prima parte, quando si parla della storia d’amore tra Carl Fredricksen ed Ellie. Una storia come tante, una storia struggente, che solo la morte potrà separare. O forse nemmeno la morte ha potere sull’amore vero.

La custode di mia sorella

Una storia struggente che riguarda un tema delicato, come la malattia e la morte di una persona cara. Perché purtroppo di fronte ad alcune avversità che la vita presenta nel suo cammino, ci sentiamo impotenti, impossibilitati a fare qualsiasi cosa che possa cambiare il destino di chi amiamo più di ogni altra cosa al mondo.

Sette anime

Un film del 2008 con Will Smith che fa commuocere fino alle lacrime. Si parla di senso di colpa e l’attore è in grado di far emergere il suo personaggio in maniera così profonda da colpirci con un pugno dritto allo stomaco. Un film davvero incredibile, che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita.

Into the Wild

Tratto da una storia vera, il film con la splendida colonna sonora di Eddie Vedder ci fa scoprire la vita di Christopher McCandless, un ragazzo che vuole ottenere il massimo dalla vita e per farlo si allontanerà da quel mondo che non riconosce più come suo, mettendosi alla prova e iniziando a vivere come natura comanda, in un territorio selvaggio e ostile. Arrivando a sentirsi solo al mondo.

12 anni schiavo

Film di Steve McQueen del 2013 che racconta la vita di un uomo che da musicista diventa schiavo, venduto come se fosse un oggetto in una piantagione della Louisiana, dove si spacca la schiena fino a quando non si ribella. Perché nella vita lui non vuole sopravvivere, vuole vivere. E quella riservata agli schiavi non si può proprio definire vita.

fazzoletti
Fonte Pixabay

Toy Story 3

Un altro cartone animato della Pixar, che si conferma una casa di produzione non solo per bambini, ma dai contenuti profondi. Ci sono diverse scene in particolare che fanno commuovere tutti. Per salvarsi i due giocattoli si tengono tutti stretti per mano e quando Andy saluta per sempre il suo Woody, il giocattolo con cui è cresciuto.

Precious

Il film del 2009 diretto da Lee Daniels si basa sul romanzo di Sapphire Push – La storia di Precious Jones ed è un racconto decisamente tragico. Vittima di bullismo, incompresa e maltrattata in casa dalla madre e dal padre, una tragedia che colpisce al cuore.

Il bambino con il pigiama a righe

The Boy in the Striped Pyjamas è un film del 2008 diretto e sceneggiato da Mark Herman, basato sull’omonimo romanzo del 2006 dello scrittore irlandese John Boyne, che è stato tradotto in 32 paesi del mondo. L’Olocausto e le violenze dei nazisti visti attraverso gli occhi di due bambini: uno è ebreo e vive in un campo di concentramento, l’altro è tedesco e non sa nulla di quello che sta succedendo in Europa.

Il mio nome è Khan

Il film diretto da Karan Johar, uscito in India nel febbraio 2010, si basa su fatti reali ed è per questo che fa piangere ancora di più. Il protagonista è un indiano di fede islamica con la sindrome di Asperger e il suo obiettivo nella vita è dimostrare che non tutti i musulmani sono terroristi. L’uomo viene infatti arrestato a Los Angeles come terrorista: sospettano che abbia partecipato agli attentati dell’Undici Settembre a New York.

Hachiko – Il tuo migliore amico

Il film con protagonista Richard Gere che ci racconta la vera storia di un cane che dopo la morte del proprietario aspetta con fedeltà che lui torni dal lavoro, come ha fatto ogni giorno della sua vita. In Giappone, a Tokyo, gli hanno anche dedicato una statua all’uscita della metropolitana. La storia di Hachiko non è recente, ma dopo più di 90 anni dalla sua nascita tutti ricordano il cane Akita che ha dedicato tutta la sua vita al proprietario, Ueno Hidesaburo. Un amore che nemmeno la morte è riuscita a spezzare e ancora oggi la loro storia è l’emblema di una credenza popolare secondo cui il cane è il migliore amico dell’uomo. Provate a dire che non è vero. E provate a non piangere guardando questo film.